La Serie B si congratula con Krause e Pecchia per progetto e capacità di affrontare le difficoltà

03.11.2022 14:33 di  Rocco Azzali   vedi letture
La Serie B si congratula con Krause e Pecchia per progetto e capacità di affrontare le difficoltà
© foto di ParmaLive.com

Altro bel focus pubblicato sul sito ufficiale della Lega Serie B che ha voluto far luce su quella che è a tutti gli effetti una situazione emergenziale in casa Parma - dal punto di vista dell'infermeria - evidenziando come il tecnico Fabio Pecchia sia stato in grado di superare le difficoltà grazie all'apporto fornito dalla linea verde di cui dispone la rosa ducale. La fortuna non esiste, c'è il talento che incontra l'opportunità, ed è quello che i tanti giovani di qualità hanno saputo sfruttare viste le defezioni della squadra, facendosi trovare pronti all'occorrenza e sapendosi ritagliare un proprio spazio. Nella partita vinta contro il Como erano 13 gli indisponibili, e Pecchia ha dovuto affidarsi a ben 11 giocatori Under 23, dei quali 9 tutti nati dopo il 2000. "Tre punti dal valore simbolico enorme e che rimarcano un concetto affatto banale: saper lavorare coi giovani non garantisce soltanto plusvalenze future, ma risultati nel presente", il concetto espresso dall'account di Lega.

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L'articolo prosegue sottolineando l'ottimo lavoro che il Parma svolge dal punto di vista del Settore Giovanile e di scouting, coadiuvato da un attenta sinergia creata con lo staff tecnico della prima squadra, capace di valorizzare il talento di diamanti grezzi come quelli del vivaio ducale. Inoltre, avere l’opportunità di allenarsi con calciatori di enorme caratura tecnica quali Franco Vazquez o Roberto Inglese permette a tutti di crescere dal punto di vista della conoscenza del gioco, della personalità e dell’esperienza.

Infine, l'accento viene posto sulla bravura di Fabio Pecchia, non solo capace di creare l’amalgama in un variegatissimo spogliatoio, bensì abile a dare un'identità al gruppo. A prescindere dalla posizione in cui vengono schierati e dal tipo di avversario che affrontano, tutti i giocatori della rosa ducale sanno perfettamente come comportarsi in campo. Un simile risultato si ottiene soltanto lavorando con insistenza su principi di gioco che vengono riconosciuti come validi, appresi e perfezionati da tutti.

Così conclude il focus: "L’assoluta sinergia di intenti sta facendo la differenza rispetto alle precedenti stagioni dell’era Kyle Krause in Emilia e a crearla è stato senz’ombra di dubbio l’allenatore. A causa dell’emorragia di infortuni non si è mai visto il miglior Parma possibile, ma è stato possibile toccare con mano l’eccezionalità del lavoro svolto. Nonostante cognomi importanti, non ci sono create figure ingombranti. L’unità è tale che a prescindere da coloro scendono in campo l’anima dei crociati resta immutata. Dopo un biennio sfortunato dal punto di vista dei risultati, il Parma si sta palesando per quello che era il progetto iniziale nella testa della proprietà americana".

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