Iachini: "Bonny faceva intravedere ottime qualità. Bernabé? Chi lo prende fa un ottimo acquisto"

L'ex allenatore del Parma Beppe Iachini, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato del passaggio di Bonny all'Inter: "Andai a dicembre a Parma, in una situazione non facile. Il Parma, dopo la retrocessione, scelse di ripartire con tanti giovani stranieri, con grande rischio, la squadra aveva tante problematiche. Però siamo riusciti a ritirarci su, hanno esordito molti giovani, abbiamo valorizzato tanti ragazzi. Era un cambiamento radicale rispetto alle stagioni precedenti per la società, tra i tanti giovani c'era anche Bonny, un ragazzino che faceva la spola tra Primavera e prima squadra a 18 anni. Faceva intravedere ottime qualità, parlai subito con i dirigenti perché lo volevo fisso in prima squadra, era un profilo di grande prospettiva. Lo feci esordire e giocare qualche partita, si vedeva avesse ottime qualità come altri giovani come Bernabé".
Quali sono le qualità di Bonny?
"E' un attaccante che vede bene la porta, i numeri non lo dicono ad oggi, ma quando arriva la davanti sa il fatto suo. Ha ottime fibre muscolari, sa essere veloce e potente ed è bravo tecnicamente. La sua forza fisica non pregiudica la tecnica, ha un ottimo spunto e progressioni, si vedeva fosse di ottima prospettiva. Non a caso ha sempre fatto un passo in avanti e oggi l'ha preso l'Inter, è a mio avviso un ottimo acquisto in prospettiva".
Può giocare sia da solo che in tandem con un'altra punta?
"Con Dybala e Icardi mi è già capitato di lanciare attaccanti che possono giocare sia da prima che da seconda punta. Icardi è più centravanti, gli altri due possono anche fare la seconda punta. L'Inter ha attaccanti forti, questa annata servirà a Bonny per crescere e maturare. Quando arrivi all'Inter ti alleni con grandi campioni, questo lo farà crescere, l'importante è non mettergli pressione, come successo a Vlahovic con la Juventus. Sono ragazzi giovani, vanno fatti crescere perdonare errori e dargli fiducia. Chivu lo ha allenato e lo conosce, questo è importante".
A Parma ha lanciato anche Bernabé:
"Bernabé è un ragazzo che è arrivato a Parma con un altro ruolo, ha avuto una problematica e da quando si è ripreso l'ho fatto giocare. Ho rivisto in lui in percorso fatto con Sensi a Sassuolo e Bennacer ad Empoli quando li spostai davanti alla difesa. Ho fatto la stessa cosa con lui, è un ragazzo di personalità e qualità, ha un gran piede ed è bravo nei piazzati. Faceva intravedere di avere caratteristiche importanti, ha giocato sempre e segnò 6 gol in quei primi mesi a Parma. A mio avviso può interpretare tutti i ruoli del centrocampo, se qualcuno dovesse prenderlo fa un ottimo acquisto, ma bisogna vedere se il Parma lo vorrà cedere".