Di Chiara: "Eravamo veramente un gruppo forte. Non eravamo la perfezione, ma quasi"

Alberto Di Chiara è intervenuto durante la presentazione di Parma Calcio Legacy, esprimendosi così sullo spogliatoio crociato degli anni '90: "Come diceva Antonio (Benarrivo, ndr), al di là della maglia che personalmente ci rappresenta, era quello che c'era dentro. Eravamo un gruppo veramente compatto, un gruppo che si divertiva tutti gli anni. Al di là che il mister ogni tanto ci faceva stringere i denti, tra virgolette, quando parlava di fronte allo spogliatoio, metteva sempre il tavolo davanti con la linea precisa a terra e c'era qualcuno che lo spostava sempre. Asprilla? Si si (ride, ndr).

A parte questi particolari eravamo un gruppo compatto, forte. Era un gruppo forte tecnicamente, un gruppo molto unito, si scherzava, ci si divertiva e si ottenevano risultati. C'era tutta una serie di componenti, società, spogliatoio... Ovviamente questa era, non dico la perfezione, ma quasi. Poco ci mancava".

LEGGI ANCHE - Il sindaco Guerra: "Quando andiamo in giro per il mondo chiedono del Parmigiano, di Verdi e del Parma calcio"