Casagrande (Ex CFO Parma): “Nuovi stadi necessari per solidità delle società”
Valerio Casagrande, co-founder di LEAP Sport Academy ed ex CFO del Parma Calcio 1913, è intervenuto durante l’evento “EURO 2032 e oltre. Finanziamento e valorizzazione degli stadi come asset strategici”, ospitato mercoledì 29 ottobre nella sede di Milano di Clifford Chance. Queste le sue parole:
“Primo, semplificare la burocrazia: il commissario è un passo avanti. Secondo, lavorare sul rinnovamento dell’esistente: è più sostenibile e pragmatico. Terzo, serve un cambio culturale: non fare nulla è un rischio maggiore, perché gli stadi non rinnovati diventano obsoleti e improduttivi. Con i nuovi stadi, il punto massimo di rischio è la costruzione, poi il profilo di rischio diminuisce: si producono più reddito e più flussi di cassa, questo migliora la solidità della società e la rende anche più attraente”.
Durante l’evento è intervenuto anche Ezio Simonelli, presidente della Lega Calcio Serie A. Questo il suo commento.
“Negli ultimi giorni abbiamo fatto due passi avanti. Il primo con la nomina del commissario Sessa, una scelta vincente. Nei giorni scorsi ho incontrato la presidente Meloni e abbiamo condiviso che l’investimento sugli stadi è fondamentale per il Paese. I progetti di ristrutturazione e costruzione previsti per EURO 2032 possono generare 3,2 miliardi di investimenti e 5,6 miliardi di incremento del PIL, oltre a un flusso turistico aggiuntivo di 300 milioni l’anno. Il secondo passo avanti è stato la delibera per la vendita di San Siro, che è arrivata tardi, ma finalmente è arrivata, nonostante una gestione quasi tragicomica a livello politico. San Siro ha cento anni: servono stadi moderni, accoglienti e multifunzionali. La politica ora sta facendo la sua parte, noi anche”.


