#Rewind 2020 - Agosto: in panchina e dirigenza è il tempo delle rivoluzioni

01.01.2021 16:58 di  Donatella Todisco   vedi letture
#Rewind 2020 - Agosto: in panchina e dirigenza è il tempo delle rivoluzioni

Il mese di agosto si chiude col successo (utile solo per riempire gli almanacchi) sul campo del Lecce, che poi torna in B dopo una sola stagione di A. Un incrocio clamoroso quello coi salentini e soprattutto col Genoa, diretta concorrente per la salvezza coi salentini. Faggiano a fine torneo sposerà la causa del grifone, Liverani quella dei gialloblù. D'Aversa saluta dopo tre stagioni e mezzo ricche di soddisfazioni.

LECCE-PARMA - Una gara frizzante, ma con dispiacere tremendo per i padroni di casa. per effetto del successo del 'Via del Mare', infatti, il Parma condanna il Lecce ad un immediato ritorno in Serie B. Non riesce l'impresa a Fabio Liverani, che però - come è noto - riuscirà a conservare in qualche modo la sua permanenza nell'olimpo del calcio italiano. Un'autorete di Lucioni e la rete successiva di Caprari portano in vantaggio gli emiliani, raggiunti poi sul 2-2 entro la fine del primo tempo per effetto delle marcature di Barak e Meccariello. Nella ripresa altro doppio vantaggio di Cornelius ed Inglese, con rete del 3-4 finale a firma di Lapadula. Tutto per i salentini viene vanificato dal successo del Genoa sul Verona. Dà un dispiacere alla sua terra natìa anche il ds Faggiano, nativo di Copertino.

RIVOLUZIONI E ADDII - La panchina di D'Aversa, nel giro di pochissimi giorni, da salda diventa traballante. Non è piaciuta l'involuzione di gioco e risultati accusata nell'ultimo mese e mezzo. Lo stesso tecnico non sembra poi essere troppo gradito dagli stessi tifosi ducali. A fine stagione, a bocce ferme, la svolta: via lui ed anche Daniele Faggiano, che decide di provare a risollevare le sorti del Genoa, con la speranza di far fare ai grifoni un campionato più tranquillo. Missione fallita dopo pochi mesi, ma questa è un'altra storia. Al suo posto la dirigenza sceglie Carli, che in passato ha avuto esperienze da direttore sportivo con Empoli e Cagliari. Un' importante cessione verrà fatta a titolo definitivo, il cui accordo, però, era già stato raggiunto nel gennaio 2020: è la cessione di Dejan Kulusevski. Il centrocampista svedese rimane in prestito al Parma fino a fine stagione, ma con la Juve aveva già firmato un contratto che lo lega al club bianconero fino al 30 giugno 2024. Con 10 reti realizzate in 36 presenze con la casacca crociata, Kulusevski lascia un grande responsabilità ai propri compagni di squadra nella fase offensiva. Saluta anche lo scout Giannandrea.

IL RITIRO A COLLECCHIO -  A causa del Coronavirus, anche le vacanze estive si differenziano rispetto alle altre annate calcistiche. Il 23 agosto si va tutti in ritiro a Collecchio per preparare la stagione 2020-2021. Le voci di mercato iniziano a susseguirsi.