Quando si capirà chi andrà in A? Giandebiaggi: "Fondamentale la ripresa" Per molti sarà la primavera

Il campionato di Serie B ripartirà sabato 14 gennaio. Attualmente la classifica permette di pensare che i giochi siano ancora aperti per tutte le squadre che vogliano ambire alla Serie A. La redazione di ParmaLive.com ha chiesto ad alcuni ex giocatori ducali e commentatori sportivi quale possa essere il periodo migliore per comprendere quale squadra potrà andare in Serie A. Ecco la terza domanda che abbiamo posto ai nostri gentili intervistati: Il campionato di Serie B aspetta tutte, fino ad ora: quale sarà il periodo (mese o mesi) che deciderà chi andrà in A?

Evacuo: "Questo periodo sicuramente arriverà a marzo. Arrivare in una posizione di classifica privilegiata può darti dei vantaggi perchè puoi gestire qualche risultato in più rispetto a chi rincorre. Quest'anno il campionato di Serie B è molto equilibrato, livellato verso l'alto. Secondo me, dalla prima all'ultima, tutte le squadre hanno organici abbastanza importanti. A marzo chi si distinguerà e sarà più bravo riuscirà ad andare in Serie A".

Ballotta: "Secondo me chi salirà in Serie A si stabilirà tra marzo e aprile. In quel periodo si riuscirà a intuire chi andrà avanti, chi ha lavorato in un certo modo, le squadre che ancora possono sperare nel salto di categoria, le squadre, invece, che si saranno allontanate dalla vetta. Tra marzo e aprile, a sette-otto partite prima della fine,  si inizia a analizzare bene la classifica. Ad ogni modo anche in quel periodo non sarà mai certo niente: le prime due vanno su direttamente, le altre disputeranno i playoff. Non occorre mai mollare perchè c'è spazio per tutto: è un campionato equilibratissimo. L'esempio della Reggina può dimostrarlo: la squadra amaranto era partita forte, poi si è arenata, dopo è ripartita. Mai mollare ma occorre avere una certa regolarità di risultati. E' questo che farà la differenza alla lunga".

Bonazzoli: "Penso sia il periodo tra marzo-aprile o l'ultimo mese di campionato. Non saprei con certezza. Ricordo: lo scorso anno il campionato cadetto fu combattuto fino alla fine. Le squadre che occuperanno una posizione privilegiata in classifica, avranno un qualcosa in più per il rush finale. Questo vale anche per i playoff. Chi arriverà a fine campionato con una forma fisica migliore delle altre, potrà dire la sua, nonostante abbia un gap inferiore rispetto ad un'altra squadra. Chi starà meglio fisicamente avrà delle chances in più per vincere il campionato e i playoff".

Felipe: "E' un campionato molto combattuto. Il periodo in cui si deciderà chi andrà in A sarà la fine della stagione. Le squadre che sono al vertice non hanno molti punti di differenza rispetto alla altre. Secondo me quei punticini rosicati, anche quando la squadra non gira, saranno fondamentali nell'arco della stagione. Credo che sarà una battaglia che durerà fino all'ultima giornata. Spero sia così avvincente questo campionato cadetto".

Maniero: "Penso, come al solito, gli ultimi mesi: dalla primavera in poi. Le prime della classifica non stanno andando a cento all'ora, dunque per quelle dietro questo aspetto è positivo. Il fatto che non ci sia una squadra vera e propria o un paio di squadre che possono avere quel vantaggio, tale da farle essere irragiungibili, rende ancora più interessante il campionato. Ancora più interessante è il fatto che la squadra che ora occupa la quinta-sesta-settima posizione in classifica, possa ritrovarsi, nel giro di due-tre partite, nelle prime posizioni. Sarà interessante seguire il campionato. E' logico che, dalla primavera in poi, specialmente gli ultimi due mesi o quaranta giorni, saranno decisivi per comprendere chi salirà in Serie A e chi parteciperà ai palyoff".

Giandebiaggi: "L'inizio della ripresa può essere determinante per comprendere il gap che c'è con la Reggina, seconda in classifica. Questo aspetto non riguarda solo per il Parma ma anche le altre squadre. Inoltre non è detto che il Frosinone, dopo il girone d'andata quasi impeccabile, riesca ad avanzare solo. Secondo me i primi due mesi  del campionato potranno dire qualcosa: tra ripresa e mercato, i mesi di gennaio e febbraio, secondo me sono quelli cruciali per delineare la classifica e le ambizioni delle squadre. Occorre essere molto attenti perchè il campionato è equilibrato. Secondo me ci sono dieci-dodici squadre che possono ambire ai playoff: in merito a questo aspetto ci sono pro e contro. Dicono sempre che la primavera sia il periodo migliore per capire determinate questioni, però secondo me il periodo tra gennaio e febbraio ci permetterà di capire determinati aspetti. Questo periodo potrà essere fondamentale anche per il Parma: innanzitutto per recuperare gli infortunati, successivamente per capire come muoversi sul mercato".

Schwoch: "Penso il periodo compreso tra marzo e aprile. Questi sono i mesi più decisivi per poter andare in Serie A. Magari poi dopo non c'è più tempo per recuperare, anche se, alla fine, ci sono i playoff, una finestra che lascia sempre una speranza per la terza squadra che andrà nella massima serie".

Orsi: "Secondo me il periodo tra marzo e inizio aprile. In questo lasso di tempo inizierà a delinearsi la griglia con le squadre che possono ambire alla Serie A. Ora il Frosinone è avanti rispetto alle altre squadre, ma nel campionato di Serie B è sempre difficile giudicare".