PL - Orsi: "Buffon conterà molto ai playoff. Ora il Parma è molto più squadra"

Siamo in pieno clima playoff. Questa serà inizierà la fase decisiva che decreterà la terza squadra che potrà salire in Serie A, insieme a Frosinone e Genoa. Il Parma si prepara ad affrontare la vincente del preliminare tra Cagliari e Venezia in programma domani sera. Dopo la regular season, i crociati torneranno in campo martedì 30 maggio per l'andata della semifinale playoff. La nostra redazione ha contattato Fernando Orsi, ex portiere ducale, per fare un'analisi a tutto tondo sulla squadra crociata e sui playoff. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Al termine della regular season il Parma è arrivato quarto in classifica. Come valuta il percorso dei crociati?
"Un percorso che è iniziato un pò in salita. Col tempo Pecchia ha sistemato la squadra. Nel finale di regular season il Parma ha trovato continuità conquistando il quarto posto all'ultima giornata, in virtù del ko del Sudtirol a Modena e del vantaggio negli scontri diretti contro il Cagliari. In questa maniera la squadra crociata ha evitato i preliminari playoff che sono sempre abbastanza rischiosi".

Secondo Lei quali sono i punti di forza e quali quelli deboli della squadra ducale?
"Vazquez è un valore aggiunto importante, insieme agli altri giocatori crociati di qualità. In generale penso che Pecchia abbia sistemato il collettivo che fino a poco tempo fa era slegato. Adesso noto che i diversi reparti sono più equilibrati, la squadra gioca da squadra, invece di giocare con i singoli. In questo momento in campo si nota una squadra compatta, penso che ora la squadra ducale giochi più di collettivo. Inoltre il Parma può contare su un ritrovato Buffon. Gigi aveva iniziato questo campionato un pò in sordina, mentre ora lui nonostante la sua età si è calato nel campionato di B, riuscendo a dare molto il suo contributo. Se dovessi trovare dei punti deboli probabilmente li farei coincidere al fatto che il Parma a inizio stagione ha denotato poco adattamento ad un campionato difficile. In precedenza quando la squadra crociata si è trovata in svantaggio difficilmente recuperava, mentre nell'ultimo periodo si è notato che se i ducali riuscivano a passare in vantaggio, era difficile raggiungerli. Penso che i punti deboli che c'erano prima siano stati limati. Ora il Parma è una squadra difficile da affrontare".

Il finale di regular season dei crociati è stato in crescendo. I ducali hanno collezionato otto risultati utili consecutivi da fine marzo. È sintomo dinua maggiore consapevolezza nei propri mezzi?
"Assolutamente. Il Parma ha iniziato il campionato non benissimo, col tempo la squadra crociata ha trovato continuità. E' noto che i playoff sono un campionato a parte ed è sempre molto complicato e difficile disputare questo mini campionato. Oltre alla questione tattica è presente anche la questione emozionale. Se dovessi fare un paragone tra le squadre che saranno protagoniste nei playoff, posso dire che la squadra ducale è una squadra esperta. Per questo la squadra ducale può sentire meno la pressione rispetto al Bari, squadra che probabilmente non si aspettava di ritrovarsi terza in classifica. Il Cagliari, quinto classificato, è una squadra molto difficile da affrontare perchè può contare su Ranieri, allenatore con un esperienza incredibile, e su una squadra abbastanza esperta".

Quanto conterà l'esperienza e il carisma di Buffon in prospettiva playoff?
"L'esperienza e il carisma di Buffon conteranno molto.  Sarà importante constatare quanto lo faranno lavorare durante la partita. Gigi è sicuramente un portiere affidabile. Quando era alla Juventus Gigi era abituato a concentrarsi su una o due parate a partita, io spero che anche durante questi playoff gli facciano fare una o due parate a partita".

Quale la sua considerazione sul reparto difensivo del Parma?
"Secondo me il Parma è una squadra che è cresciuta in tutti i reparti, quindi anche in quello difensivo. La squadra crociata prima giocava molto sui singoli, sembrava una squadra slegata. Ora il Parma è una squadra equilibrata, a cominciare dalla difesa che ha trovato in Buffon una guida. I reparti sono molto più vicini, per questo è molto più facile giocare. In generale dico che il reparto difensivo ha trovato consapevolezza, equilibrio e fiducia"

Vazquez è il capocannoniere del Parma con 11 reti realizzate in questa regular season. E' lui il vero leader della squadra crociata?
"Secondo me il Parma ha tre leader. Il primo è Pecchia, allenatore abituato alle promozioni. Lo scorso anno lui ha vinto con la Cremonese. In seguito vi è Buffon, poi Vazquez. Secondo me sono loro che devono dare la spinta".

Nel corso della regular season Benedyczak si è reso protagonista realizzando 8 reti. E' lui il futuo del Parma?
"Benedyczak è un giocatore che sta facendo molto bene. Occorrerà valutare se il Parma rimane in B o verrà promosso in A. I programmi possono essere diversi come anche le valutazioni. Ad ogni modo il giovane attaccante polacco ha dimostrato di essere entrato nei meccanismi della squadra, di avere acquisito esperienza e di non aver più paura. Lui è cresciuto e non è più giovane, ora è un giocatore fatto".

Cosa ne pensa del lavoro svolto da Pecchia sulla panchina ducale?
"All'inizio Pecchia ha avuto difficoltà di ambientamento. Sicuramente in precedenza i risultati non gli hanno dato ragione, mentre ora ilsuo lavoro si nota. Ciò vuol dire che Pecchia è un allenatore a cui serve tempo, ma indubbiamente è un allenatore di grande affidabilità".

Chi riuscirà a passare i preliminari playoff tra Cagliari e Venezia?
"Secondo me sarà una partita difficile. Il Venezia è arrivata a disputare i playoff con un ottimo stato di forma, dopo un inizio di stagione difficile. Nel corso della regular season la squadra lagunare ha scoperto l'attaccante Pohjanpalo che ha fatto tantissimi gol. Il Cagliari può contare su Lapadula che sta facendo bene. Secondo me sarà una partita molto aperta".

Quale squadra è la favorita per salire in A?
" Penso che Parma, Cagliari e Bari siano le più accreditate".

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