PL - Paci: "Ascoli-Parma? Al Del Duca sarà una partita difficile. Si affronteranno due squadre forti"

Solo due punti separano Ascoli e Parma in classifica. I bianconeri hanno otto punti, mentre i crociati seguono a quota sei. Entrambe le formazioni vorranno immediatamente riscattare lo stop della scorsa settimana e riprendere il proprio cammino in campionato. Abbiamo contattato Massimo Paci, doppio ex di turno, con cui abbiamo fatto una riflessione riguardante il possibile evolversi del match al Del Duca sabato 17 settembre. Attualmente è l'allenatore della Pro Vercelli, mentre in passato l'ex difensore ha disputato una sola stagione con la maglia dell'Ascoli, di cui conserva bellissimi ricordi, e ha giocato cinque campionati con la maglia del Parma, debuttando in Europa e indossando anche la fascia di capitano. Lo abbiamo intervistato in esclusiva ai microfoni di ParmaLive.com.

Che gara si aspetta al Del Duca tra Ascoli e Parma?
"Sicuramente sarà una bella gara. Inoltre sarà una partita difficile per entrambe le squadre: l'Ascoli è reduce dal ko contro il Perugia, il Parma proviene dalla sconfitta interna contro la Ternana e non è partito come auspicavano i pronostici. Sarà una gara importante per le due formazioni".

Secondo Lei i crociati saranno in grado di superare lo stop del turno precedente contro la Ternana?
"Per il Parma la partita al Del Duca sarà una partita difficile. L'Ascoli in casa ha dimostrato di essere una squadra forte sia in fase difensiva che in fase offensiva: una squadra completa. La società bianconera quest'anno vorrebbe fare il salto di categoria. Presumo che per il Parma sarà una partita impegnativa, ma penso che sia ad ogni modo una partita alla portata perché secondo me è anche vero che i potenziali delle due squadre si equivalgono".

Bernabé, Mihaila e Ansaldi sono infortunati. Quanto la loro assenza potrà influire sulla prestazione del Parma?
"Sicuramente la loro assenza influirà, parliamo di giocatori importanti della rosa. Ad ogni modo all'interno della rosa gialloblu ci sono alternative in quei ruoli che potranno ovviare a questa situazione".

Cosa deve aspettarsi il Parma al Del Duca?
"Un pubblico molto coinvolgente. Io conosco personalmente il pubblico di Ascoli: è molto caloroso, sa spingere la propria squadra. Oltre alle difficoltà tecniche della partita, ci sarà anche la difficoltà di affrontare una squadra che si distingue per la sua storia, come quella di Ascoli".

Un suo ricordo di Ascoli...
"Ho giocato una stagione. Io sono di Fermo e all'epoca era in provincia di Ascoli, mentre ora la città è diventata provincia. Per me è stato come un sogno giocare per la squadra della propria città. Ho avuto la fortuna di realizzare questo sogno: giocare nella massima categoria. E' stata una grande stagione. Mi ritengo un ragazzo fortunato per aver avuto quell'opportunità, ora rimangono ricordi bellissimi".

Quale giocatore l'ha impressionata maggiormente?
"In realtà a me ha meravigliato l'organico. Il Parma ha a disposizione tanti buoni giocatori, sono sicuro che alla lunga i valori verranno fuori".  

Cosa ne pensa del lavoro di Pecchia?
"Pecchia è un grande allenatore. Lo scorso anno è riuscito a fare qualcosa di eccezionale. Lo ammiro tantissimo sia come persona sia come tecnico. Lui riesce sempre a tirar fuori il massimo dai propri giocatori. E' un allenatore che dà un'identità ben precisa alla propria squadra. A me piace molto, lo seguo molto e cerco di studiare anche i suoi principi di gioco. Secondo me è uno dei migliori allenatori in questo momento".

Quale sarà il risultato di Ascoli-Parma?
"E' un risultato davvero aperto. Si affrontano due squadre davvero molto forti, non mi sbilancio. E' una partita da 1X2".

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