La settimana perfetta di Gagliolo, MVP con la Roma ed esordiente con la Svezia. Ma le notizie dalla Scandinavia non sono tutte buone...

Non è stato un inizio di settimana particolarmente incoraggiante per il Parma, che domenica sfida il Bologna in un derby salvezza che potrebbe dire parecchio sul campionato dei ducali dei prossimi mesi. Durante la sfida tra Irlanda e Danimarca di stasera infatti Cornelius sembra aver rimediato l'ennesimo infortunio di un inizio di stagione maledetto, sotto questo punto di vista. Il condizionale è d'obbligo e finché il giocatore non sarà a Parma, non potremo essere più precisi, ma le notizie che arrivano dalla Danimarca non sono tra le più incoraggianti... Ovviamente perdere il danese in vista dello scontro diretto, ma anche delle gare che seguiranno, sarebbe l'ennesimo colpo durissimo per la rosa ducale, che fa tanto affidamento su giocatori dalle caratteristiche ben precise, come ha ammesso pubblicamente anche il tecnico D'Aversa nel suo ultimo intervento televisivo.
L'ennesima tegola di un ciclo di Nazionali che fino ad adesso ha regalato poche soddisfazioni al Parma e qualcuna in più ai suoi interpreti: quella odierna è infatti una giornata storica per Riccardo Gagliolo che ha esordito con la maglia della Svezia coronando così il proprio sogno internazionale e una settimana assolutamente perfetta (anzi una otto giorni), iniziata domenica sera con la migliore prova stagionale probabilmente una delle più belle anche in Serie A, con la Roma e conclusa appunto con l'esordio dal primo minuto, ma anche assoluto, con la maglia della Svezia. Complimenti al nostro Thor, che ha saputo riscattarsi dopo un inizio di stagione in cui era apparso irriconoscibile, ben lontano dal consueto livello prestazionale a cui ci ha abituato. Fa meno effetto invece vedere Kulusevski muovere i primi passi in Nazionale A: parliamo di un talento predestinato a vestire la maglia gialloblù (scandinava) per tanti tanti anni, quello di stasera per lui è solo l'inizio e vederlo in campo già all'Europeo non sarebbe certo una sorpresa. Complimenti anche a lui, non resta che incrociare le dita in vista della decisiva, per la Slovacchia, gara di domani sera, in cui verrà impegnato Juraj Kucka. Aggiungere altro, sarebbe forse di cattivo auspicio.