Ambrosi: “Essere capitana del Parma è speciale. Provo grande attaccamento per il club”

15.12.2025 17:56 di  Francesco Servino   vedi letture
Ambrosi: “Essere capitana del Parma è speciale. Provo grande attaccamento per il club”

La capitana del Parma Women Caterina Ambrosi ha concesso una lunga intervista a INDIVISA nella quale ha toccato diversi temi legati alla sua esperienza con la fascia al braccio: “È un grande onore, una bella responsabilità. Inizialmente non avevo capito quanto valore avesse, è stato un percorso di consapevolezza che ha visto la figura del nostro direttore Domenico Aurelio in un ruolo molto importante: mi ha fatto capire che indossare la fascia al Parma non è la stessa cosa che indossarla in altre realtà. È uno stimolo, mi sento in dovere di rappresentare le mie compagne e quando scendo in campo sono la prima esponente del club”.

Perché è importante per te far conoscere la donna dietro la calciatrice?
“Parto da cosa ha detto Ancelotti in un’intervista di qualche tempo fa: “Io non sono l’allenatore, io faccio l’allenatore”. Il nostro è un ruolo, prima di fare la calciatrice sono Caterina, gioco con le mie compagne che prima di fare le calciatrici sono delle persone. Al di là di quello che facciamo in campo è importante conoscere la persona che c’è dietro. Poi viene la calciatrice. Off the Pitch è un format che ha voluto raccontare il mondo che c’è dietro a un’atleta. Nel femminile è ancora più curioso, rispetto ai colleghi maschi è un tema che possiamo sviluppare di più: è un valore aggiunto conoscere prima la persona poi la calciatrice”.

Ti vedi al Parma in futuro?
“Quando ero a Verona non pensavo di potermi legare a un club diverso dall’Hellas. Ero nata e cresciuta lì. Da quando sono a Parma sto provando delle sensazioni, un attaccamento e un’appartenenza che non pensavo di poter provare per un altro club”.

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