"Facile giocare senza pressione": Conte striglia i suoi, ma sembra quasi parlare del Parma. A Como altra prestazione imbarazzante

20.03.2023 00:00 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
"Facile giocare senza pressione": Conte striglia i suoi, ma sembra quasi parlare del Parma. A Como altra prestazione imbarazzante
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Senza cuore, senza anima, senza mordente. Ahinoi, anche questo fine settimana ci è toccato assistere all'ennesima prestazione incolore di un Parma che continua il suo personalissimo viaggio sull'ottovolante. Come ho ripetuto più volte, questa squadra - pur non essendo stata costruita in maniera perfetta - avrebbe anche i valori per competere con tutte, ma si accontenta di essere bellina, specchiandosi in uno sterile possesso palla che, se non accompagnato da maggiore determinazione e concretezza, vale quanto il due di coppe quando la briscola è a bastoni. Buffon aveva chiesto di provare ad eccellere, e invece, a quanto pare, sembra quasi faccia comodo proseguire su questa strada a zig zag, alternando prove di livello come quella di Frosinone a partite orripilanti come quella di Como.

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Con le dovute proporzioni, le dure parole pronunciate a sorpresa in conferenza stampa da Antonio Conte dopo la rimonta subita col Southampton, sembrerebbero in qualche modo essere valide anche per il Parma. Il tecnico del Tottenham ha infatti affermato che i suoi ragazzi "non sono abituati a giocare per qualcosa di importante, non vogliono giocare sotto pressione e sono egoisti", rimarcando come in questa maniera sia tutto più facile per loro, e aggiungendo che "se continuano così, possono cambiare allenatore, tanti allenatori, ma la situazione non cambierà". Dichiarazioni forti che, almeno a me, hanno subito fatto pensare all'assurda situazione del Parma, società che in questi tre anni ha visto succedersi tecnici esperti e preparati, i quali però non sono riusciti in nessun modo a invertire la rotta. 

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L'ho già scritto in diverse occasioni, ma... repetita iuvant: finché società e allenatore continueranno a usare solo la carota coi ragazzi, facendoli già sentire dei campioni (pur non avendo ancora dimostrato nulla), le cose difficilmente cambieranno. E se nel breve periodo non si introdurrà una nuova figura dirigenziale che possa portare carisma, esperienza, conoscenza e soprattutto un po' di sana cazzimma e un certo tipo di mentalità, sarà davvero complicato assistere ad un miglioramento radicale della situazione.