Cosa manca per completare la rosa? Almeno un innesto per ruolo, urge un centrale di difesa. Tessmann? Magari!
Mancano una ventina di giorni all'inizio della stagione ufficiale. Il Parma l'11 agosto affronterà il Palermo al Tardini, nel primo turno di Coppa Italia. Venti giorni durante i quali sarà fondamentale ritoccare la rosa e inserire qualche altro nuovo acquisto. Con il calciomercato moderno, è molto raro che una squadra arrivi ad inizio stagione con la rosa già completa: diversi affari infatti si sbloccano negli ultimi giorni di mercato e le società sono spesso costrette a chiudere gli ultimi colpi a campionato già avviato. Una dinamica che di certo non piace agli allenatori: il mercato aperto non solo rischia di creare squilibri nel gruppo, ma costringe anche a fare la preparazione con una rosa incompleta. La realtà però è questa e quindi non si può pretendere che il Parma arrivi all'11 agosto già al completo. Questo anche perché il mercato in entrata non è slegato da quello in uscita, che è altrettanto difficile, soprattutto perché sono poche le società in grado di investire certe cifre per giocatori che a Parma percepiscono ottimi stipendi. D'altra parte però il Parma non può permettersi aspettare e mettere a segno 3 colpi nell'ultima settimana e quindi è giusto pretendere qualche novità nelle prossime tre settimane. In quale reparto?
LEGGI QUI: GdS - Niente follie sul mercato, il Parma reputa la rosa all'altezza. Ma arriverà un esterno
Il Parma al momento è al completo solo tra i pali. Negli ultimi giorni a tener banco è stato il discorso esterno/fantasista. Un giocatore offensivo che possa ben inserirsi nel 4-2-3-1 di mister Pecchia. E' inutile che vi ripeta i nomi che sono circolati nelle ultime ore: la sensazione è che in questo momento il Parma abbia intenzione di chiudere in tempi brevi, dando priorità a questa zona di campo. Le motivazioni possono essere diverse e tra queste c'è anche l'infortunio di Benedyczak. Con il polacco fuori e il futuro di Begic e Partipilo da chiarire, serve un rinforzo di livello. A mio avviso però, altrettanta urgenza c'è in difesa. Il ruolo del centrale è molto delicato e ha bisogno di automatismi di reparto che si sviluppano solo allenandosi e giocando insieme. Nonostante non stiano circolando nomi, la mia speranza è che la società abbia individuato il profilo giusto e stia lavorando sotto traccia. Analizzando i giocatori a disposizione di mister Pecchia in quel ruolo, è evidente che qualcosa serva. Un giocatore di alto livello, che possa prendersi in mano un reparto giovane, che sarà guidato da un portiere ancora più giovane.
LEGGI QUI: Osorio ha mercato in America e Messico: se partisse arriverebbe un nuovo centrale
Al momento, i centrali di difesa sono quattro. Partiamo con Circati, che dopo le ottime stagioni in Serie B e le convincenti prestazioni in nazionale si è meritato in pieno la chance in Serie A e sarà sicuramente uno dei pilastri della retroguardia. Poi c'è Osorio: luci e ombre nella sua esperienza a Parma finora, anche se nell'ultima stagione ha fatto bene e in nazionale si è confermato. Poi abbiamo Balogh e Valenti, entrambi spesso frenati dagli infortuni e senza tanta esperienza in Serie A: a differenza di Circati però, non hanno mai trovato la stessa continuità di rendimento dell'australiano. Ecco perché secondo me c'è bisogno di un elemento in più, di grande affidabilità. E Delprato? Delprato deve fare il terzino: in quella posizione trasmette maggiore sicurezza e soprattutto se a sinistra schieri un terzino di spinta come Valeri, a destra potrebbe servirti l'ottima copertura che garantisce Delprato. Infine, chiudiamo con un breve commento sul centrocampo. In questo reparto basta un solo rinforzo per completare una mediana che parte già da un'ottima base. Tessmann? Magari! Sarebbe veramente un investimento intelligente e azzeccato: nell'ultima stagione ha dimostrato di essere un giocatore completo a Venezia e sicuramente Pecchia saprebbe valorizzarlo. Non sarà una trattativa semplice, ma potrebbe essere un colpaccio.
LEGGI QUI: Gazzetta dello Sport - Parma in lieve vantaggio per Tessmann