Cuesta in conferenza: “Vogliamo giocare bene. Sapevamo Corvi fosse preparato”

23.11.2025 15:26 di  Francesco Servino   vedi letture
Cuesta in conferenza: “Vogliamo giocare bene. Sapevamo Corvi fosse preparato”
© foto di Civa/ParmaLive.com

L’allenatore del Parma Carlos Cuesta ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria dei suoi sul campo dell’Hellas Verona per 1-2, analizzando così la gara: "Per aumentare la probabilità di vincere vogliamo giocare bene, difendendo bene, rimanendo compatti, gestendo le seconde palle e anche il possesso quando abbiamo noi la palla. Abbiamo fatto un'ottima gara, molto seria, concentrati. Questo è uno dei punti di forza della nostra squadra. Abbiamo fatto bene anche davanti visto che abbiamo tirato molto, la vittoria è migliorata, anche se dobbiamo migliorare tante cose". Ecco le sue parole:

Che limiti ha Pellegrino?
"Non mi piace mettere limiti. Quello che so è che è riuscito ad avere una prestazione a livello del suo standard ed il suo standard in allenamento è sempre altissimo. Come mangia, come lavora in palestra, poi questo si vede. È anche un leader per come parla ai compagni. Sono felice, ha ancora aspetti sui quali può migliorare"

Lo vede arrivare in una squadra come l'Arsenal o di quel livello?
"Quello che voglio è che oggi stia molto bene al Parma facendo grandi prestazioni".

Serve più cinismo?
"Servono tante cose. Possiamo arrivare di più al tiro, facendo meglio nella fase offensiva. Possiamo migliorare anche nelle marcature preventive, nelle seconde palle. A livello difensivo possiamo fare ancora meglio sulle zone laterali. Il mio focus è restare equilibrato: abbiamo fatto alcune cose bene, altre le possiamo fare meglio. Dobbiamo arrivare alla partita di sabato contro l'Udinese per fare una grande prestazione".

Un giudizio sulla difesa? E su Corvi?
"Sapevamo che era preparato, per questo ha giocato e ha fatto un'ottima prestazione. Sulla difesa: pensavo che sarebbero stati i più pronti a giocare questa partita. Hanno fatto abbastanza bene".

Su Troilo?
"Ottima partita la sua. L'aiuto di tutti i giocatori è stato molto buono, è quello che mi aspetto da questa squadra. Mi sono piaciute tanto alcune situazioni in cui l'avversario andava verso la porta e noi retrocedevamo bene a difesa della porta. Questo modo di vivere la partita mi è piaciuto, Mariano è stato coinvolto in questa energia ed è importante. I tifosi ci hanno spinto tanto, quando siamo così uniti arriva la crescita della squadra".

Una vittoria in una gara sporca.
"Dal primo giorno in cui sono arrivato avevo un'idea sul fatto che bisogna giocare bene. Per farlo devi avere le risorse in partite dove l'avversario attacca in modo diretto, in altre in cui ci sono palloni lunghi o con i rivali in blocco basso. Oggi abbiamo fatto una partita seria ed equilibrata. Abbiamo avuto momenti di grande lucidità nella gestione delle ripartenze. Una partita di buon livello, ma vogliamo ancora di più".

In cosa avete sorpreso il Verona?
"Non so se li abbiamo sorpresi perché non so cosa si aspettassero. Volevamo una partita organizzata in tutti i momenti per giocare il più possibile nella metà campo avversaria. Non è andato tutto come volevamo, ma volevo anche che fossimo pronti a gestire anche i momenti in cui serviva difendersi".

Oggi c'era Sartori del Bologna ad osservare Pellegrino e osservatori della Juventus per Bernabé. Ha paura di perderli a gennaio?
"No, mi concentro sull'allenamento e sui giocatori che ho a disposizione".

Su Bernabé: come lo ha visto?
"Ci ha aiutato tantissimo, sia nella fase offensiva che difensiva, questo sempre anche quando ha giocato in una posizione non sua. Sono contento di vedere questo".

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