Aurelio: “Krause crede nel progetto ‘Women’ non perché deve ma perché vuole, lavoriamo su tanti aspetti”
Durante il Social Football Summit, in programma in queste ore a Torino, l’Head of Women Football del Parma Calcio Domenico Aurelio ha parlato e presentato la visione del Parma per quanto riguarda la sezione femminile del club.
Con una Seconda Squadra e un progetto approfondito, il Parma è tra le squadre più all’avanguardia nel settore in Italia. Insieme ad Aurelio sono anche intervenuti Betty Bavagnoli (Head of Women’s Football AS Roma), Marta Carissimi (Head of Women Genoa CFC), Patrizia Panico (Coach UEFA Pro, attualmente Technical Advisor Women Malta National Team) e Nicola Verdun (CEO Como Women), tutti nel panel “Accelerating Growth in Women’s Football: Strategies and Challenges”.
“Il presidente Kyle Krause crede fermamente nel progetto “Women”. Non fa calcio femminile perché deve, ma perché vuole: questo dimostra l’importanza che dà a tutto il movimento. Il nostro club investe molto anche sul settore giovanile e sulle strutture. Abbiamo introdotto una policy di maternità, una seconda squadra e continuiamo a migliorare le infrastrutture. Il calcio femminile non va paragonato al resto: è un mercato appetibile e in crescita. Alla base di tutto ci sono i valori del Club, dove la persona viene prima di tutto. Lavoriamo anche sul post carriera delle nostre giocatrici. Per noi dare un contributo significa contestualizzare il professionismo nel femminile, studiando modelli, prendendo spunti e dando valore a tutte le aree, non solo a quella sportiva”.
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