Tempo di sosta: Benedyczak, tra sfortuna e rilancio. Ora il Parma aspetta la sua continuità
Il percorso di Adrian Benedyczak in questo avvio di stagione non è stato semplice. L’attaccante polacco ha dovuto fare i conti con un infortunio che lo ha costretto a iniziare in ritardo la preparazione sotto le indicazioni di mister Cuesta, un dettaglio che spesso pesa più di quanto sembri nella costruzione della condizione e della fiducia. Le ultime due stagioni, del resto, non sono state clementi: tra ko fisici, operazione e successiva ricaduta, Benedyczak ha vissuto un lungo periodo di lontananza dal campo, con un recupero graduale che ha inevitabilmente rallentato il suo percorso.
In questo contesto, anche il minutaggio è stato limitato: 6 presenze in Serie A e 2 in Coppa Italia, con Cuesta che lo ha schierato titolare soltanto in due occasioni — contro il Bologna in campionato e contro lo Spezia in Coppa. Eppure, nonostante il tempo ridotto, il polacco ha lasciato tracce importanti del suo contributo, firmando due assist: uno è quello di testa per Circati nella sfida persa a Roma, l'altro un passaggio vincente contro i liguri in Coppa Italia. Poi ci sarebbe anche la giocata che ha dato origine al gol di Bernabé nella gara contro il Bologna al Tardini.
Al di là dei numeri, il suo impiego è condizionato anche dalla presenza di un attaccante come Pellegrino, attualmente riferimento principale del reparto offensivo. Ma Benedyczak ha già dimostrato in più fasi della sua esperienza crociata di poter giocare anche alle spalle del centravanti o da esterno, ruolo in cui con Pecchia aveva trovato continuità e libertà di movimento. Le differenze di visione e approccio tattico tra il precedente tecnico e Cuesta rendono oggi più complesso il suo inserimento sistematico nell’undici di partenza, ma non oscurano le qualità tecniche del classe 2000, apprezzate ogni volta che ha avuto modo di esprimerle.
Per ritagliarsi uno spazio più importante, Benedyczak deve ritrovare continuità e incisività, soprattutto in fase realizzativa. Ma la sua crescita passa anche dalla capacità di integrarsi nell'equilibrio tattico che Cuesta richiede ai suoi, compresi i compiti difensivi in pressione e copertura. Se riuscirà a consolidare questi aspetti, il Parma potrà contare su un’arma in più: un attaccante completo, generoso e ancora lontano dal suo pieno potenziale.
ADRIAN BENEDYCZAK - STAGIONE 2025-26:
Partite giocate: 8 (6 Serie A + 2 Coppa Italia)
Minuti giocati: 261
Gol: 0
Assist: 2
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
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