Il Parma di Cuesta è la formazione con l'età media più bassa in campo della A

Con un’età media di soli 24,26 anni, il Parma Calcio si conferma la squadra più giovane, tra i giocatori schierati in campo, della Serie A nella stagione in corso, secondo il 515° CIES Football Observatory Weekly Post, che analizza i dati di 69 campionati in tutto il mondo. Un primato significativo che racconta molto del progetto tecnico della società ducale, rientrata quest’anno nella massima serie con idee chiare e una visione orientata al futuro. A guidare questa rivoluzione verde è il tecnico Cuesta, abile nel valorizzare un gruppo affiatato e pieno di talento. La linea verde del club non è solo una scelta obbligata, ma una precisa strategia: puntare su giovani di prospettiva per costruire una squadra sostenibile, ambiziosa e moderna.
Nel contesto dei top cinque campionati europei, il Parma si inserisce tra le realtà più virtuose. Solo il RC Strasbourg (21,45 anni) e il Psg (24,09 anni) in Ligue 1, mostrano medie comparabili. A sorprendere è come questa gioventù non stia compromettendo la competitività, bensì alimentando entusiasmo, corsa e intensità. In un calcio sempre più dominato da logiche di breve termine, il Parma rappresenta un’eccezione stimolante. Un modello che guarda lontano, e che potrebbe riportare il club emiliano ai fasti di un tempo, passando dalla pazienza e dalla fiducia nei propri giovani.
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