LIVE! Iachini: "Sono arrivato per portare il Parma in A, ma si passa attraverso tanti tasselli"

25.02.2022 10:30 di  Gian Maria Tosi   vedi letture
LIVE! Iachini: "Sono arrivato per portare il Parma in A, ma si passa attraverso tanti tasselli"
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10.30 - Termina la conferenza

Sono recuperabili dodici punti?
"Noi dobbiamo pensare ad una partita per volta per vincere, a Pisa lo abbiamo fatto con la prima in quel momento, cercare di vincere con l'atteggiamento e la mentalità, essere squadra in entrambe le fasi, la squadra lo sta facendo, poi capita l'errorino. Si gioca ogni tre giorni, qualche sfumatura può essere sbagliata nella preparazione, una lettura può essere sbagliata per la fatica, ma questa è la storia del calcio. Le difese dopo il Covid se vi ricordate erano da registrare dopo due mesi di stop, è capitato spesso, difensori esperti facevano errori, poi giocare ogni tre giorni ti toglie a livello di lucidità. Qualche errore lo abbiamo fatto noi a causa anche delle problematiche. Domani affrontiamo una squadra di qualità, ha giocatori importanti, a gennaio si è rinforzata, ha nomi di grande qualità, Vido, Rossi, Melchiorri, Mancosu, sono giocatori forti per la B, Zanellato, Mora, Esposito, Vivari, Capradossi, Meccariello, sono giocatori che hanno fatto la A. Anche Venturato è bravo, sta li per un campionato particolare ma nei valori non rispecchia la classifica, servirà un'altra grande partita da parte nostra".

Questa squadra non è pronta ora a vincere?
"Le cose possono essere di diversa natura, sono due mesi e mezzi che siamo qui, io una mezza idea ce l'ho in base alla mia esperienza, io sono arrivato per portare il Parma in A, ho due anni di contratto per poterlo fare e intanto far crescere i giovani e rigenerare alcuni ragazzi, riportarli al loro livello. Organizzare una squadra e migliorare, tra queste c'è la problematica degli infortuni, è un po' che è qua, anche l'anno scorso, se vuoi vincere il campionato o anche salvarti non puoi regalare 11-12 assenti ogni volta, a prescindere dall'obiettivo c'è bisogno di cura del dettaglio e quindi serve il massimo della convinzione, poi gli obiettivi cambiano, questi sono fattori determinanti, chi sta vincendo il campionato non ha 15 assenti ogni partita, ma 1-2, nelle stagioni ce ne sono un paio, magari ti capita ad un ragazzino che rimedia un trauma. Non è colpa della società, bisogna aggiustare il lavoro attraverso diversi aspetti, io sto lavorando per aggiustare una problematica che non ho mai affrontato in queste dimensioni, so quello che devo fare. Come dicevo prima basta vedere l'Atalanta, si conosce, gioca insieme da cinque anni, stavamo facendo grandi cose: fuori Zapata, Muriel, Hateboer, Gosens, fuori Freuler, un paio di difensori gli altri anni lottavano per lo Scudetto, quando ti mancano giocatori di questo calibro, ora è chiaro che lottino per la Champions. Vincere passa attraverso tanti tasselli, noi abbiamo iniziato a programmare tanti tasselli perché ci sia organizzazione in questo senso, tanti aspetti insieme fanno un campionato, per il futuro del Parma".

C'è discontinuità sul piano tecnico?
"Secondo me adesso no, nei risultati si ma giochiamo, a Cremona abbiamo fatto una buona partita sul piano tecnico, con la Ternana dopo il 2-0 abbiamo fatto belle partite dopo 11' minuti che ci hanno scombussolato, ma la squadra ha giocato a calcio, abbiamo rimontato, avuto palle gol per fare il 3-2. Ci proponiamo bene, abbiamo commesso però qualche errore. Prima di Cremona e Ternana eravamo la seconda migliore difesa del campionato e a Pisa abbiamo ritrovato l'attenzione e la lucidità necessaria, giocando spesso diventa complicato mantenere la lucidità, soprattutto a causa delle assenze importanti, in difesa, in mezzo al campo, davanti, ci hanno tolto qualcosa ma ora stiamo in partita essendo solidi dietro. Abbiamo comunque trovato linee di gioco e solidità, stiamo avendo occasioni, tutti le hanno, le punte, Vazquez ha aumentato la sua fase realizzata, gli permette di arrivare a tirare molto spesso, anche gli esterni concludono, li mettiamo nelle condizioni per determinare sotto porto. Non sempre abbiamo freddezza ma ci stiamo arrivando. La nostra imprevedibilità deve farci crescere per essere pericolosi. Dentro le partite a volte dobbiamo essere più bravi per portare la partita sui binari giusti. A Cremona sullo 0-0, con la Ternana sul 2-2, anche a Pisa abbiamo avuto le occasioni per sbloccarla, uguale a Benevento, creiamo tanto e possiamo andare noi in vantaggio, col Pordenone abbiamo tirato 19 volte e fatto 4 gol, ma poi ovviamente i giudizi sono determinati dal risultato. Io guardo le percentuali offensive, siamo solidi, aggressivi, nei numeri ci siamo, stiamo crescendo, dentro le situazioni dobbiamo fare la differenza ed essere più concreti".

Situazione infortunati, chi recupera.
"Abbiamo l'ultimo allenamento e i controlli, ormai è consuetudine. Vincere i campionati è difficile tra diffide, squalifiche, infortuni importanti, possono togliere molti punti, soprattutto per i giocatori importanti. Stamattina si faranno gli ulteriori controlli, servirà freddezza per gestire la situazione. Da quando sono arrivato abbiamo avuto defezioni, ho trovato ragazzi fuori da mesi, disponibilità continua di 9-10 giocatori, non va bene, tolgono possibilità, condizioni fisica. Fa la differenza tra vincere e perdere, non è casualità, sono tanti aspetti insieme che ti portano a vincere, nel nostro percorso invece ogni settimana è stato così e non è positivo per noi e per i giocatori, ma la squadra è cresciuta comunque nelle problematiche, ha abbassato le percentuali in fase difensiva e ha alzato i numeri per le occasioni create, ma serve essere proficui al massimo, chiunque andrà al massimo dovrà avere la giusta organizzazione. Ce la stiamo giocando però. Comunque vedremo tra stasera e domani mattina chi potrà essere recuperato. Non possiamo sbagliare buttando dentro giocatori che non stanno bene".

Su Man rigenerato dopo un periodo ai margini.
"Man è un ragazzo sul quale mi sono fatto da subito delle domande, era fuori da sei partite, non giocava nonostante le qualità e mi sono fatto delle domande. Ho lavorato su di lui anche in altre dinamiche ed ho notato che faceva fatica. Ho pensato al ragazzo anche in funzione delle nostre caratteristiche di squadra. All'inizio poteva cozzare con le caratteristiche di Vazquez, in un utilizzo contemporaneo, adesso invece stiamo creando tantissimo. Ho insistito per lavorarci da esterno, nel 4-3-3 gli esterni si abbassano, giocando in questo modo va ad attaccare, punta l'avversario e lo salta, anche contro il Pisa è arrivato all'uno contro uno più volte, da imprevedibilità, è arrivato al tiro, ha fatto gol, ha avuto buone occasioni e intuizioni, con la Ternana il portiere ha fatto una grande parata, col Pisa ha giocato molto sul secondo palo e in superiorità numerica. Questo è lui, abbiamo cercato di toccare le corde giuste perché può svoltare nella sua carriera e diventare importante se ci crede, è successo a Theo Hernandez al Milan quando faceva la punta e a Cuadrado alla Juventus quando era esterno, se saprà giocare faccia alla porta e non spalle alla parte, se si convince potrà avere un salto, è difficile trovare un giocatore come lui a livello internazionale in quel ruolo, mancino, con le sue caratteristiche. Avrà ampi margini, migliora in fase offensiva e difensiva, non sarà mai un giocatore da 25 gol a stagione ma può diventare determinante per il futuro della sua carriera e per il Parma".

Situazione infortuni in difesa dopo la squalifica di Danilo.
"Stiamo guardando, da quando sono arrivato la situazione è questa, ogni partita abbiamo assenti e ovviamente non ti consente continuità. Dierckx è fuori, devo vedere tra Osorio, Circati e Balogh, anche lui viene da mesi di infortunio. Tutti i reparti hanno difficoltà, ogni squadra sarebbe penalizzata se avesse questa situazione, se ne mancano 9-10 tutte le settimana, qualche problemino in più ce l'hai. Abbiamo visto anche l'Atalanta andare in difficoltà mancandogli cinque giocatori giusti, hai un'altra squadra. Nonostante questo abbiamo fatto ottime partite. Oggi vedremo l'ultimo allenamento chi può essere disponibile. Nonostante le problematiche, nonostante le defezioni, stiamo raccogliendo meno di quello che creiamo, nelle ultime partite abbiamo fatto cinquanta tiri in porta e tre gol che non hanno portato punti, tra Cremona, Ternana e Pisa abbiamo costruito tanto, qualche sbavatura ma dobbiamo essere più bravi nel concretizzare, le occasioni le abbiamo con tutti, ci arriviamo alla conclusione con tutti, esterni, attaccanti, trequarti, con i difensori, vuol dire che stiamo prendendo una fisionomia precisa, nonostante le problematiche che sono ancora tante".

09.45 - Tra pochi minuti è prevista la conferenza pre-partita di mister Iachini alla vigilia del match con la SPAL. Restate con noi per leggere in tempo reale tutte le dichiarazioni dell'allenatore del Parma.