Bologna-Parma, possesso palla crociato al 28%: mai un dato così basso in stagione

Nonostante il vantaggio iniziale di Adrian Benedyczak, alla fine il Parma esce sconfitto ieri sera dal Dall'Ara e saluta la Coppa Italia. Il match contro il Bologna ha regalato però diversi spunti interessanti, a partire dallo spirito dei crociati bravi a restare sempre in partita anche se con una formazione inedita. Quello però che balza all'occhio della gara di ieri sera è il possesso palla dei ragazzi di Cuesta, fermo al 28%, il dato più basso della stagione. Ad incidere su un numero così basso è sicuramente più di un fattore: proviamo ad analizzarli tutti. In primis, l'essere andati in vantaggio molto presto ha certamente abbassato di parecchi metri il baricentro dei crociati, invogliando dunque il Bologna a fare la partita, rinchiudendo i ducali a difesa del risultato.

Secondo, i tanti cambi rispetto all'ideale formazione titolare: a partire dalla coppia inedita davanti formata da Benedyczak e Ondrejka, erano diversi i calciatori del Parma alle prime partite in stagione ed era difficile immaginare una grande intesa nello scambiare il pallone. Terzo, la caratura dell'avversario, che giocava in casa e che era campione in carica della competizione: i ragazzi di Italiano ci tenevano a ribaltare la partita e hanno fatto di tutto per imporre il loro ritmo e il loro gioco. Quarto, la possibilità di vincere l'incontro anche ai rigori: se presi insieme i primi tre punti, un pareggio nei novanta minuti poteva anche andare bene alla formazione ducale, che poi se la sarebbe potuta giocare alla lotteria dei tiri di rigore.

Infine però, non si può non sottolineare l'aspetto più importante, ovvero la difficoltà che ha questa squadra in generale a tenere il pallone. Anche in campionato, i ragazzi di Cuesta sono tra i peggiori su questo aspetto, andando spesso sotto in termini di palleggio. Non sempre chi tiene il pallone di più poi alla fine porta a casa il risultato, certo però che più la sfera la hanno gli avversari, più è possibile che si verifichino anche errori individuali di letture come quelli di ieri sera o contro l'Udinese. Il 28% di ieri sera supera di un punto percentuale la gara con il Como, chiusa (bisogna ammettere) con un pareggio: contro il Pisa però servirà un'altra gestione del pallone. Anche i toscani non eccellono nel possesso palla e rappresentano l'occasione giusta per iniziare a fare una partita di maggior dominio territoriale.

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