Circati trasloca, Delprato a tutta fascia: Troilo è pronto a prendersi il centro della difesa

Mariano Troilo è pronto a prendersi la scena. Dopo settimane di lavoro intenso durante la sosta, il giovane difensore argentino ha finalmente avuto modo di integrarsi al meglio nei meccanismi tattici di mister Cuesta. Un passaggio fondamentale, soprattutto considerando l’arrivo in ritardo ad agosto e le complicazioni che ne hanno impedito finora l’esordio in maglia crociata. Prima il ritardo con il visto per la gara contro la Juventus, poi il viaggio lampo in Argentina alla vigilia della sfida contro l’Atalanta: due ostacoli che hanno solo rinviato il suo debutto ufficiale, atteso ora per la prossima sfida contro il Cagliari.

Il Parma ha puntato con decisione su Troilo, scegliendolo per caratteristiche ben precise: alto, veloce, fisico, ma anche abile nella prima impostazione. Un profilo moderno, adatto a una squadra che vuole difendere alta e aggredire in avanti. Non a caso, il suo identikit ricorda da vicino quello di Leoni, ceduto al Liverpool in estate. La società crociata ha visto in Troilo il potenziale giusto per raccoglierne l’eredità, affidandogli una responsabilità importante fin da subito.

L’inserimento dell’ex Belgrano porterà con sé anche alcuni aggiustamenti tattici. Il capitano Delprato, infatti, dovrebbe essere spostato sulla fascia destra, mentre Circati agirà da braccetto nella difesa a tre. Una rivoluzione ragionata, che punta a sfruttare al massimo le qualità dei singoli in un sistema che vuole crescere in solidità e personalità. Per Troilo sarà la prima occasione di mostrare sul campo il motivo per cui il Parma ha scommesso su di lui. La sensazione è che il debutto sia solo l’inizio di un percorso destinato a diventare centrale nel progetto difensivo gialloblu.

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