Ag. Berti a PL: "Tommaso fa gola a tante squadre. Parma sarebbe soluzione gradita, prima parleremo con il Cesena"

Tommaso Berti è senza dubbio uno dei giovani più utilizzati negli ultimi nel calcio professionistico. A Cesena è cresciuto e gli hanno dato la possibilità di crescere, sbagliare e migliorarsi grazie alla continuità nel minutaggio. Un campionato di C vinto da protagonista, il prestito alla Fiorentina e il ritorno in Romagna. Quest'anno ha chiuso il suo primo anno di Serie B con 30 presenze all'attivo e ha attirato su di sé le attenzioni di vari club. A Parma Live ha parlato il suo agente, Angelo Rea, che ha tracciato un bilancio della sua stagione: "Siamo contenti della stagione di Tommaso in Serie B. Ha dato continuità all'ottima annata vissuta in C con la promozione. Non era facile riconfermarsi come 2004 al suo primo anno in cadetteria, ma è partito fortissimo. Ce lo aspettavamo, ma tanti addetti ai lavori magari non pensavano potesse fare così bene. Ha attirato l'attenzione di tantissimi club di categoria superiore".

100 presenze tra i professionisti tra C e B, una rarità per i giovani italiani, soprattutto in questo periodo storico, ma lui ha saputo cogliere l'opportunità a Cesena e ha dimostrato il suo valore...
"C'era un po' di scetticisimo per la sua fisicità, ormai tanti parlano dell'aspetto fisico. Io sono sempre stato convinto potesse fare bene in Serie B e può far bene anche in categorie superiori. Mi ricorda il primo Barella, quello al Como. Ho avuto l'occasione di vederlo da vicino quando ho giocato con l'Avellino contro di lui e mi ha fatto subito una grande impressione e ora è diventato uno dei centrocampisti più forti. Tommaso ha fatto un campionato importante, ha ancora ampi margini di miglioramento ma anche qualità: visione di gioco, vede la giocata prima degli altri ed è una caratteristica che ora hanno sempre in meno, ma anche la testa giusta a differenza di altri giovani. Finito il campionato ha già iniziato ad allenarsi, questa sua determinazion può fare la differenza".

Quanto è stata importante l'esperienza di Firenze per lui?
"È un ragazzo con la testa sulle spalle. Dopo Cesena abbiamo deciso di fare questo passaggio a Firenze, dove la Fiorentina l'ha voluto fortemente. Lui voleva fare un'esperienza lontano da casa e ha fatto un campionato importante con la Primavera, 9 gol e prestazioni positive. A fine anno la società non ha voluto esercitare il diritto di riscatto ed è tornato a Cesena. Per un altro ragazzo poteva essere una mazzata, mentre lui si è rimboccato le maniche ed è ripartito più forte vincendo il campionato di C ed è risultato uno dei migliori giovani. Quest'anno ha fatto ancora meglio".

Tra le squadre interessate a Berti c'è anche il Parma...
"Tommaso fa gola a tante squadre. Parma sarebbe una soluzione gradita perché è una società che lavora con i giovani e sta portando avanti questa politica da diversi anni. Sicuramente dovesse fare un investimento su un giovane italiano è perhé ci punta forte. A Cesena ora è cambiato il direttore sportivo e quindi prima dovremo parlare con lui e la società per fare delle valutazioni. Vorremo provare a fare un altro salto, chi decidesse di prenderlo deve puntarci perché può fare bene anche in Serie A. Parma è una piazza importante, come Sassuolo, Udinese ed Empoli... Queste squadre che lavorano sui giovani. Noi cerchiamo una società che ci punti al 100% perché altrimenti è meglio rimanere a Cesena e fare un altro campionato importante".

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