Parma femminile, Cambiaghi: "È stato pazzesco segnare al Tardini. Ci abbiamo creduto fino alla fine"

Michela Cambiaghi, autrice dell'1-1 momentaneo del Parma femminile ieri, contro il Sassuolo, ha così parlato in conferenza stampa nel post-partita: "Bella emozione segnare in questo stadio, soprattutto perché e' il nostro primo gol in casa, un emozione fantastica poter giocare in uno stadio come questo, la società ce l' ha messo a disposizione quindi siamo molto orgogliose e ogni partita cercheremo di dare il massimo che possiamo e di ripagare la fiducia che ci e' stata data".

Il tuo gol e' stato fondamentale, che carica ti ha dato questo gol al Tardini?
"E'  stato pazzesco, siamo andati sotto ma abbiamo continuato a crederci e a giocare infatti abbiamo preso un rigore, che potevamo trasformare ma capita anche di non farlo, pero' non ci siamo demoralizzate e abbiamo continuato cosi e fortunatamente con il mio gol abbiamo siamo riuscite a pareggiare ed abbiamo riportato serenità e equilibrio alla partita, poi con il gol di Alice l'abbiamo definitivamente chiusa".

Fate un po' fatica in avanti, in fase offensiva a concretizzare, dovete ancora lavorare su questo oppure è stata l'esperienza della prima volta al Tardini a farvi un po’ paura?
"Noi siamo una squadra che comunque è da luglio che ci stiamo allenando insieme, quindi siamo in costruzione. Ogni partita cerchiamo di fare un passo avanti e di trovare sempre più coesione e di capirci anche durante i movimenti e il gioco e penso che partita dopo partita acquisiremo sempre più fiducia e magari ci entreranno meglio in testa i movimenti e magari creeremo più occasioni e speriamo anche a concretizzarle".

Tu e le tue compagne, tante ex, sentivate particolarmente questa sfida per i trascorsi nel Sassuolo e cosa ha rappresentato per te in questi anni il Sassuolo?
"Ma ovvio che é stata una partita speciale perché comunque ho giocato contro una squadra di cui ho vestito la maglia per quattro anni per cui non nego che c' era un emozione particolare. Comunque io ho un bel ricordo di Sassuolo e non rinnego la scelta che ho fatto. Sono stati degli anni in cui ho imparato molto e ho sentito poi il bisogno di dover andar via e quindi sono contenta del percorso che ho fatto e contenta anche di essere venuta qui".

Come è stato il tuo inizio qui al Parma, come lo valuti?
"I primi allenamenti sono stati abbastanza difficili perché comunque la squadra essendo nuova magari si creano tensioni. Bisogna sempre cercare di mantenere la calma ed essere consapevoli di quello che possiamo dare e del fatto che comunque solo allenandoci riusciamo a capire i meccanismi e ad avere sempre più fiducia".