Femminile, ennesimo suicidio sportivo: 2-2 con il Como, sprecati due gol di vantaggio

Finisce con l'ennesima delusione la gara del Parma femminile di oggi, raggiunto sul 2-2 dopo essere stato doppiamente in vantaggio sul Como. Di seguito una breve sintesi della partita.

BANUSIC E CAMBIAGHI A SEGNO - È un Parma deciso e determinato quello che affronta il Como, sin dai primi minuti di gioco. E sembra da subito che possa essere finalmente la giornata giusta per le ragazze di Panico, che vanno in vantaggio al 7' con il gol di Banusic, che raccoglie un pallone dai venticinque metri, elude Kravets e va a segno con un missile che non lascia scampo a Beretta. Sembra un monologo del Parma, che sfiora il gol ancora con Banusic e poi con Corbin, mentre le lariane non vanno oltre un paio di occasioni capitate a Hilaj e Beccari. Al 36' gol annullato per fuorigioco a Beil del Como, ma poco dopo è il Parma a trovare il gol del raddoppio. È Cambiaghi a firmare il raddoppio, sovrastando Picchi di testa sul calcio d'angolo battuto da Benoit. Si va dunque al riposo con il doppio vantaggio delle emiliane.

LA RIPRENDE LINBERG - Nella ripresa il Parma inizia con un buon piglio, provando a chiudere definitivamente la gara, con Banusic che non ci va troppo lontana su calcio di punizione, dove impegna ancora Beretta. La gara scorre liscia fino al minuto 71, quando il Como riapre la gara: va a segno Linberg: pasticcio di Ciccioli, Beccari serve proprio la norvegese che insacca e fa 2-1. Il Parma comincia a vedere i fantasmi dell'ultimo periodo, anche se le lariane non sembrano riuscire a trovare la forza per spaventare ancora le ragazze di Panico. Come un film già scritto, però, proprio al 90' arriva anche il gol del 2-2, firmato ancora da Linberg: sponda di Picchi per l'attaccante scandinava, che batte Ciccioli sul secondo palo. Finisce così, ennesima occasione sprecata per il Parma, ancora a secco di vittorie nella post-season. E sabato prossimo c'è Sampdoria-Parma...