VAR, divisione delle carriere e fuorigioco semiautomatico. Ma ancora niente challenge

28.06.2022 16:12 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
VAR, divisione delle carriere e fuorigioco semiautomatico. Ma ancora niente challenge
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© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Il Corriere della Sera oggi in edicola analizza le funzioni del VAR ed il suo utilizzo finora, annunciando le modifiche in arrivo. Il primo passo, già allo studio, è proprio la creazione di una figura specializzata, che si occupi solo di fare il varista, con tanto di ranking. Un orientamento che all’estero e già stato avviato. Ma oltre alla specializzazione dei ruoli, la cosiddetta «divisione delle carriere», occorre una linea più condivisa e chiara su rigori e fuorigioco: ancora troppi episodi valutati in maniera diversa. Il fuorigioco semiautomatico che debutterà al Mondiale in Qatar può essere un grande passo avanti, ma dovrà comunque fare i conti con l’elemento umano: a decidere fra una posizione attiva o passiva sarà comunque l’arbitro. 

Poi la situazione relativa ai challenge: è sempre più diffusa l’idea che concedere la possibilità di «chiamata» alle squadre potrebbe avere un effetto positivo, a patto di non farla diventare «un’arma tattica» spezzare il ritmo e perdere tempo. L’idea è ottima, ma l’IFAB per ora non ci sente.

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