Valenti racconta il suo arrivo: "È stato tutto molto improvviso, un cambiamento drastico"

Lautaro Valenti si è raccontato in una lunga intervista a Fox Deportes: dagli inizi di carriera fino all'arrivo al Parma. "È stato tutto molto improvviso, un cambiamento drastico" ha sottolineato il difensore argentino. Il classe '99 è ormai da diversi anni ne Ducato e si è ambientato molto bene nella città, dopo lo stop per l'infortunio al ginocchio ha trovato continuità in questi mesi con Chivu in panchina.
Dagli esordi al Parma: "Quando sono arrivato al Lanús è stato un cambiamento enorme. C’era tanta qualità, gli allenatori ci mettevano tanta passione nell’insegnare. La linea della prima squadra si rifletteva nelle giovanili, e si imparava tutto fino ad arrivare in alto. Poi sono passato direttamente al Parma. Non ci credevo, era solo un anno che giocavo in prima squadra. Era troppo presto. È stato tutto molto improvviso, una locura. Io volevo venire in Europa, ma non così presto... Sono tornato a Rosario per stare con la mia famiglia e poi sono partito per Parma".
Sul cambio di vita: "È stato un cambiamento piuttosto drastico, diciamo. Perché vivevo nella pensione del Lanús con tutti gli altri ragazzi, e poi venire qui, lontano, a vivere da solo, è stato un cambiamento forte. Non tanto per me, ma per la mia famiglia. Io ero abituato a stare da solo, ma per loro è stato più difficile. Un po’ di felicità, un po’ di tristezza, entrambe le cose insieme per loro. Ma come ho detto, io volevo continuare a inseguire il mio sogno di arrivare alla nazionale argentina".