Top X delle maglie - 9° posto: sfondo blu, croce gialla. Rossi la onorerà fino in fondo

La seconda maglia della nostra Top X non è particolarmente significativa, ma sintetizza una stagione estremamente sofferta e infine goduriosa per il nostro Parma. Si tratta della seconda divisa della stagione 2006-2007, coi crociati che, pur annaspando, da una decina di mesi continuano la propria esperienza in Serie A nonostate il crac parmalat e la vendita dei migliori asset della società, calciatori compresi. In sella c'è Pioli e si continua a puntare sulla maglia biancocrociata come prima divisa, traslando il concetto anche per seconda e terza maglia, che mantengono la croce ma alternando blu e giallo, i colori dello stemma cittadino e del grande Parma degli anni '90. La divisa da noi scelta è quella con croce gialla su sfondo blu, con stemma e simbolo Errea centrali e sponsor Gimoka sulla banda orizzontale, mentre il jersey sonsor troverà spazio sulla parte sinistra del petto. Qui la vediamo esibita da Giuseppe Rossi durante il giorno della sua presentazione: fu il mattone decisivo per una salvezza che ha del miracoloso.
Dal punto di vista sportivo, meglio sorvolare sui primi sei mesi di una stagione che si annunciava disastrosa, anche per gli effetti di un crac Parmalat che aveva ridotto all'osso le finanze del club. L'inizio della miracolosa risalita della squadra iniziata con l'arrivo di Claudio Ranieri, fermo da tempo dopo la fine burrascosa della sua storia a Valencia, che subentra a Stefano Pioli nel mese di febbraio. Da lì in avanti la squadra ha un passo da alta classifica, grazie ai gol del figlior prodigo, in prestito dal Manchester United, immediatamente decisivo con un gol superlativo al Torino nella gara d'esordio al Tardini, terminata 1-0 appunto. Dopo essere stato ad un passo dalla B, il Parma conclederà al 12° posto, con Budan miglior marcatore (16 gol stagionali).