È arrivato il momento del turnover? Chi potrebbe diventare protagonista a Bologna

03.12.2025 12:05 di  Bartolomeo Bassi   vedi letture
È arrivato il momento del turnover? Chi potrebbe diventare protagonista a Bologna
© foto di Mammoli/ParmaLive.com

Domani sera, alle ore 18:00, il Parma sfiderà il Bologna nel match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Dopo aver battuto Pescara e Spezia nei primi due turni, il Parma di mister Carlos Cuesta sarà impegnato allo stadio Dall’Ara della città felsinea, prima di ritornare in campo lunedì prossimo contro il Pisa in campionato.

Dati questi due impegni ravvicinati, chissà che mister Carlos Cuesta non possa optare per un turnover più o meno calcato nel match contro il Bologna. Anche contro lo Spezia, seppur più limitatamente, il tecnico maiorchino aveva lanciato dal primo Sascha Britschgi e Mariano Troilo, ai loro primi minuti dal primo in Italia. Vediamo quindi chi potrebbe trovare i primi veri minuti in stagione in questa sfida.

Andando per ruolo, ovviamente la situazione è più chiara: potrebbe arrivare l’esordio di Vicente Guaita, dopo due presenze di Edoardo Corvi, mentre appare più difficile una presenza dal primo di Filippo Rinaldi. In difesa, con una grande emergenza di difensori centrali in campionato, chissà che Cuesta non possa regalare i primi minuti in prima squadra a chi arriva dalla Primavera, come Nicolas Trabucchi o Bernardo Conde. Possibile anche più spazio per Mathias Lovik, oscurato finora in campionato da Valeri e Britschgi. A centrocampo potrebbe arrivare un po’ di respiro per i soliti noti, come Bernabé e Keita, con Benjamin Cremaschi, Tjas Begic ed Hernani che sognano una maglia. Più difficile invece l’impiego di Elia Plicco, impegnato ieri in Coppa Italia Primavera contro il Torino.

Arriviamo poi a un tema delicato, ovvero quello di Gaetano Oristanio e Jacob Ondrejka. I due sono tornati dai rispettivi infortuni, e Cuesta potrebbe anche dargli spazio per ritrovare il feeling sul campo nel match di Coppa Italia. Al contrario però, lo spagnolo potrebbe anche risparmiargli rischi inutili e permettergli di ritornare in campo al 100% della condizione. In attacco scalpitano Adrian Benedyczak e Milan Djuric, che vogliono dimostrare di poter essere una pedina con un Patrick Cutrone in difficoltà.

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