Parma, Iachini: "46 tiri nelle ultime tre gare, non siamo fortunati. Sensazioni positive per il futuro"

25.04.2022 23:42 di  Niccolò Pasta  Twitter:    vedi letture
Parma, Iachini: "46 tiri nelle ultime tre gare, non siamo fortunati. Sensazioni positive per il futuro"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Intervenuto in conferenza stampa, mister Beppe Iachini ha commentato la sconfitta del Parma contro il Perugia: “Come stiamo facendo negli ultimi due mesi e mezzo la squadra sta giocando, costruendo tanto: nelle ultime tre gare abbiamo fatto 46 tiri in porta con più possesso palla e subendo 5 tiri in porta. Siamo partiti forte ma abbiamo subito due reti su rigore e un infortunio di Buffon, cosa che non capita mai. Abbiamo creato occasioni nel primo tempo, con la traversa e in area piccola, con un pizzico di attenzione potevamo rientrare in partita. La squadra ha giocato ed è quello che chiedo ai giocatori, ha creato diverse situzioni e, onestamente, meritavano ben altro risultato e questo lo diciamo già da tempo. I giovani stanno crescendo bene, sul piano del gioco, siamo una squadra. Non siamo fortunati, forse è l’undicesima traversa da quando sono qui, il Parma non è granché fortunato e meriterebbe di più per quanto espresso, siamo cresicuti e ci mancano i gol per la classifica. Stiamo recuperando giocatori come Inglese, come Buffon ma si è fermato Man. Sono contento per Oosterwolde che ha fatto una discreta gara all'esordio da titolare. Stiamo crescendo tutti, stiamo giocando a calcio e peccato, perché meritavamo ben altra fortuna. Dispiace per i tifosi, ma non posso rimproverare nulla alla squadra come per l’ultima gara”. 

Il Parma non ha fatto male. 
"Ci siamo trovati 2-0 senza subire un tiro in porta. Abbiamo costruito, preso in mano il gioco, qualche volta non sfalsavamo la linea dei difensori dietro con Circati, poi nel secondo tempo abbiamo migliorato anche questo riempendo le linee". 

Cosa è mancato al Parma?
"Dopo una retrocessione e una ripartenza non giusta il clima si fa pesante, inoltre diversi venivano da infortuni. Quando sembrava che stavamo recuperando, alcuni sono rimasti fuori diversi mesi ma nonostante tutto la squadra è cresciuta e sono cresciuti i giovani, che stanno diventando importanti per il futuro del Parma, ma non siamo stati premiati davanti. Inglese poteva essere il nostro Coda, Benedyczak è cresciuto, Pandev si è fatto subito male, Simy veniva da un periodo in cui giocava poco; la squadra è sempre rimasta dentro le partite ma non siamo stati premiati per quanto costruito”.

Cosa dice questa partita in vista della prossima stagione?
“Queste gare mi fanno avere sensazioni positive per il futuro, la squadra gioca a calcio e costruisce, si conosce, attacca la porta, dobbiamo migliorare. La squadra si costruisce con diverse sessioni di mercato, a gennaio siamo stati sfortunati. Oggi avevano in linea difensiva ragazzi giovani, Circati, Delprato, Cobbaut, siamo una delle squadre più giovani e ci sono tanti giovani con i quali portiamo avanti un percorso. La squadra sta in campo e gioca, nelle ultime gare non posso rimproverare nulla sulle prestazioni. Quest'anno non abbiamo avuto l'episodio a nostro vantaggio". 

La partita l'aveva immaginata come uno contro uno con gli attaccanti?
“Oggi volevamo forzare gli uno contro uno davanti, con Bernabè a volte da trequarti in verticale. Abbiamo creato e siamo squadra, questo lascia pensare che si sono gettate basi importanti”.