PL - Dedic su Frosinone-Parma: "Il Parma ha grandi giocatori, ma vedo favoriti i ciociari"

Domani sera il Parma sarà impegnato nell'impegnativa sfida contro il Frosinone. I ciociari di Fabio Grosso vorranno allungare la striscia di risultati positivi casalinghi di fronte al proprio pubblico, mentre i crociati di Fabio Pecchia tenteranno di riscattarsi dopo il ko interno contro l'Ascoli per cercare di tornare il prima possibile in zona playoff. Che tipo di partita vedremo allo Stirpe? Lo abbiamo chiesto a Zlatko Dedic, ex attaccante di entrambe le squadre. Ecco le parole dell'ex giocatore e attuale collaboratore dell'agenzia Pro Transfer ai microfoni di ParmaLive.com.

Venerdì il Parma affronterà il Frosinone allo Stirpe. Che gara aspettarsi?
"Penso sarà una gara molto difficile. Sinceramente io non seguo molto bene la Serie B perchè ora sono impegnato con il lavoro nel mercato tedesco. Però conoscendo la Serie B, ricordando i miei tempi, penso che sono tutte gare molto difficili, molto impegnative. Vedo il Frosinone un pò in vantaggio perchè gioca in casa e io conosco i tifosi ciociari. In questo momento sono in forma e hanno un'ottima squadra. Penso che loro siano un pò più favoriti rispetto al Parma. Anche se va specificato che quella ducale è una grandissima società, con una grande squadra con grandi nomi e con tanta esperienza. In una gara secca tutto è possibile, il Frosinone deve essere attento e concentrato per conquistare i tre punti. Per questo spero che Frosinone-Parma sia una gara molto divertente per i tifosi ma per le due squadre sarà una gara difficile".

Finora il percorso del Parma è stato altalenante. Secondo Lei quali sono le cause?
"Non saprei rispondere con precisione ed esattezza. Io sono troppo lontano dalla società crociata e dal calcio italiano per poter dire cosa non va bene o cosa si dovrebbe fare meglio. Ciò che posso dire è che non è mai facile in Serie B giocare e fare la differenza e poi subito ritornare in A. Ci sono anche altre grandi squadre che giocano in cadetteria, come Genoa, Cagliari e Parma. E' difficile per me dare un giudizio con qualche dettaglio in più perchè sono troppo distante dalla società crociata".

Charpentier può essere un valido aiuto per il reparto offensivo?
"Sì. Charpentier è un giocatore di grande qualità. Lo dico per esperienza: non dobbiamo dimenticare che in Italia quando arriva un giocatore nuovo, specialmente se è giovane come Gabriel, c'è sempre bisogno di tempo e pazienza. Col tempo questi giocatori poi fanno vedere il loro vero valore. So benissimo che la tifoseria come anche gli stessi giocatori vogliono ottenere subito i risultati; questo però purtroppo succede in pochissimi casi. Io spero che nel Parma Gabriel possa far vedere la sua qualità il prima possibile. Ma per far questo occorre avere tempo. Poi penso che quando il giocatore sarà riuscito ad ambientarsi bene, quando riuscirà a comprendere come funziona la squadra, quando riuscirà a sentire vicino il pubblico, la società e la città e soprattutto quando riuscirà ad allenarsi bene, potrà esprimersi al massimo".

Quali le difficoltà che potrebbero presentarsi nel corso della gara per i crociati?
"Il Parma affronterà la capolista. Era già molto difficile ai miei tempi, anche se noi giocavamo nel vecchio stadio nel centro della città. E' stato sempre molto difficile giocare a Frosinone. Penso che ora sia lo stesso, anche i risultati lo dimostrano. Sarà una grandissima partita molto difficile per il Parma. Al contempo come ho detto prima in una partita secca tutto è possibile. Per questo spero in un bello spettacolo e che i tifosi possano vedere tanti gol e si divertano. Questa è la cosa più importante".

Si rinnoverà anche la sfida tra Grosso e Pecchia. Cosa ne pensa dei due giovani allenatori?
"Con Pecchia ho giocato proprio a Frosinone. All'epoca io ero giovane, lui era un giocatore con più esperienza e già si vedeva che aveva la propensione ad allenare. In quanto ad allenatori non conosco troppo bene Grosso e Pecchia per poter dare un giudizio. Guardando le loro carriere da tecnici, penso che questo sia un duello molto interessante e sarà bello vedere come sarà il confronto tra i due allenatori".

Un suo pronostico per il match dello Stirpe...
"Penso che il Frosinone abbia un piccolo vantaggio. la squadra ciociara per me è favorita. Non sono bravissimo a fare pronostici. Sono due squadre a cui io tengo moltissimo e dove ho trascorso momenti bellissimi. Questa volta do un piccolo vantaggio al Frosinone, la prossima volta punterò sul Parma quando si giocherà in terra emiliana".

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