ESCLUSIVA PL - Ribalta: "Mercato chiuso, no svincolati. C'è tutto per tornare in Serie A"

04.09.2021 19:00 di Niccolò Pasta Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA PL - Ribalta: "Mercato chiuso, no svincolati. C'è tutto per tornare in Serie A"

ParmaLive.com intervista Javier Ribalta, parte II. Dopo l'intervista concessaci all'inizio della sessione di mercato, il Managing Director-Sport crociato è stato raggiunto ancora una volta dai nostri microfoni, per tracciare un bilancio della finestra estiva di calciomercato, conclusasi qualche giorno fa con un Parma tra i grandi protagonisti. Sedici acquisti, più di venticinque cessioni: in meno di tre mesi la dirigenza ducale ha ristrutturato la rosa, aggiungendo nuovi volti e salutando alcune facce del passato, arrivate a fine ciclo. Dopo l'anteprima di questa mattina (che potete rileggere qui), ecco adesso la prima parte dell'intervista con il Direttore crociato, soddisfatto del lavoro svolto in questi mesi. 

Questo è il Parma che aveva in mente a giugno?
“Sì, per me è stato un mercato molto positivo. Siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo. Dall’inizio ho sempre detto che volevamo un mix tra giovani ed esperti per affrontare al meglio la categoria e penso che questa rosa sia equilibrata e completa”.

Non ci si è mai nascosti, l’obiettivo è la Serie A: questa squadra ha tutto per conquistarla?
“Direi di sì. È vero che non ci siamo mai nascosti, penso che ci sono tutte le carte in regola per farcela”.

Mercato chiuso anche per gli svincolati?
“Mercato chiuso. Siamo sempre attenti alle opportunità ma non cercheremo giocatori svincolati disperatamente per fare chissà cosa. Siamo attenti a tutto ma non cerchiamo svincolati per completare la rosa, questo no”.

Con Sidnei Tavares che è successo?
“Sidnei è un giocatore che avevamo già provato a prendere appena si era svincolato, qualche mese fa. Aveva richieste molto alte e a fine mercato era ancora senza squadra: abbiamo fatto un tentativo ma alla fine ha deciso di firmare con il Porto”.

Si è fatto tantissimo in uscita, con più di venti cessioni. Quanto è stato difficile incastrare tutti i tasselli, visti gli ingaggi e la stagione negativa appena passata?
“Alcuni casi ovviamente non sono stati facili. Purtroppo qualche giocatore è rimasto, ma penso che abbiamo fatto un grande mercato in uscita. In un mercato così bloccato siamo riusciti a vendere bene. Sono usciti giocatori che avevano stipendi pesanti, siamo contenti anche per le uscite. Per l’appunto, ci tengo a ringraziare il direttore Mauro Pederzoli e Alessandro Lucarelli, che hanno svolto un grande lavoro in questa sessione di mercato”.

Alcuni sono rimasti. Sepe, Laurini e Simone Iacoponi fanno parte dei vostri piani?
"Sono dei bravissimi ragazzi oltre che grandi professionisti e grandi calciatori, ma in questo momento difficilmente faranno parte del progetto”.

Per Karamoh c'è ancora un margine per la cessione?
“Sì, stiamo parlando con una squadra in Turchia e ci sono possibilità che vada lì a giocare”.

Sprocati e Siligardi erano fuori dai piani anche nelle scorse stagioni. Si può pensare anche ad uno svincolo?
“Per ora no, si cercherà di trovare una soluzione. Purtroppo quando certi giocatori rifiutano tante proposte, anche senza perdere un euro, è difficile lavorare”.

Maresca è soddisfatto? Che feedback vi ha dato?
“Con Enzo è molto facile lavorare, non ha mai avuto richieste impossibili. È uno che capisce che stiamo facendo il massimo e penso che sia soddisfatto. Dovresti chiederlo a lui (ride, ndr), però per i feedback che mi ha dato sì, è soddisfatto”.

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA