L'imperativo del Parma è tenere la barra dritta. E non c'è soltanto la promozione: in ballo altri obiettivi da qui a fine stagione

Con i reduci dalle Nazionali che ormai hanno archiviato i rispettivi impegni, si avvicina sempre più la prossima gara del Parma, che vedrà i crociati di scena al Tardini contro il Catanzaro nel match di Pasquetta. Mancano otto giornate alla fine del campionato, e i crociati cominciano ad assaporare la promozione in Serie A, dopo ben tre stagioni trascorse in cadetteria tra diverse difficoltà. Per questo rush finale di stagione, quindi, mi piace citare una frase utilizzata più volte dal mister Fabio Pecchia nelle sue conferenze stampa, e cioè che il Parma deve tenere la barra dritta. Che significa semplicemente andare avanti per la propria strada, tenendo l'attenzione altissima, senza deviare dal percorso che ha portato la squadra fino a questo punto. I crociati sono imbattuti tra le mura amiche da oltre un anno, e vogliono continuare a mantenere questo stato di forma proprio ora che il campionato sta entrando nel suo atto conclusivo. La realtà ci dice che l'obiettivo è davvero lì a portata di mano, ma il Parma ha bisogno di tenere alta la concentrazione per raggiungere la promozione nel minor tempo possibile.

Ma è la promozione l'unico obiettivo del Parma da qui a fine stagione? Io dico di no. Non dimentichiamoci, infatti, che il Parma non ha mai vinto la Serie B nella sua storia: anche nelle passate tre promozioni in Serie A, infatti, i crociati non hanno mai terminato il campionato in prima posizione, pur andandoci vicini nel 2008/2009, con Guidolin in panchina. Secondo me è un obiettivo che non è per niente scontato, e che, a ben guardare, vede anche il Parma in una posizione molto favorevole per raggiungerlo. Inoltre, non dimentichiamoci che il campionato si concluderà all'ultima giornata con il sentitissimo derby con la Reggiana, che già all'andata era riuscita a bloccare la squadra di Pecchia: concludere il torneo con una vittoria sui granata sicuramente avrebbe un sapore molto più dolce rispetto a un risultato differente. Ovviamente questi due obiettivi sono solo successivi alla promozione, ma è bene porsi nuovi traguardi di volta in volta, trovando così nuove motivazioni anche se la matematica dovesse premiare il Parma prima della fine della regular season.

In tutto ciò, occhio all'avversario di lunedì, perché il Catanzaro in questa stagione sta davvero dimostrando di poter dare del filo da torcere a chiunque. Certo, la gara di andata rappresenta pur sempre la vittoria più larga del Parma in questa stagione (i crociati al Ceravolo vinsero 5-0), ma proprio per questo bisognerà stare attenti alla grande voglia di rivalsa dei calabresi, che al Tardini saranno spinti in gran numero da una marea giallorossa sugli spalti. Inoltre, il Catanzaro avrà un ruolo molto importante in quest'ultima fase del campionato perché incontrerà tutte le squadre che occupano attualmente i primi quattro posti della classifica. Insomma: vietato sottovalutare l'avversario, perché con tre punti in più il primo obiettivo da raggiungere in questa fase, a quel punto, sarebbe davvero a un passo...