Parma-Fiorentina 1-0: Sorensen stende i viola e regala tre punti ai crociati

Fondamentale vittoria per il Parma, che batte 1-0 la Fiorentina nell’anticipo della diciassettesima giornata di Serie A. Decisivo il gol di Oliver Sorensen al 48’. Buonissima prestazione dei ducali che agguantano i tre punti e allontanano la zona retrocessione. Ecco la sintesi della gara:

Mister Cuesta si presenta alla sfida con qualche cambio di formazione: rientra Circati al centro della difesa, mentre a centrocampo gioca Sorensen invece di Estevez. In attacco i due a supporto di Pellegrino sono Ondrejka e Benedyczak. La prima occasione del match è del Parma in contropiede: al 7’ Pellegrino lancia Ondrejka, che dalla sinistra si accentra e prova il destro a giro, ma la palla finisce larga. Al 13’ ancora Parma: dopo un’azione confusa, la palla finisce al limite dell’area e Sorensen va alla conclusione al volo di sinistro, il tiro però è largo e finisce di poco a lato della porta di De Gea. Al 20’ palla persa del centrocampista danese crociato, Ndour riparte in contropiede e prova a superare Circati, il quale in scivolata prende la palla con il braccio: punizione e giallo per l’australiano. La punizione di Fagioli termina però sulla barriera. Al 32’ arriva la più grande occasione del primo tempo per il Parma con Ondrejka: cross in area per Pellegrino, che non controlla il pallone, che passa in qualche modo ed arriva al 17 che da pochi passi strozza troppo con il destro e non trova la porta. Ancora in avanti la squadra di Cuesta, che ha l’ultima occasione della prima metà di gara al 42’: corner molto preciso di Valeri per la testa di Circati che va più in alto di tutti ma spedisce alto sopra la traversa.

Nella ripresa il Parma ricomincia con gli stessi 11 e dopo pochi minuti trova il gol dell’1-0 con Sorensen: cross dalla destra di Britschgi per Pellegrino, che con il destro non riesce a concludere, ma fa passare la palla verso il centro dell’area: il centrocampista danese è bravissimo ad arrivare da dietro e a colpire di testa, depositando in rete il gol del vantaggio ducale. La Fiorentina prova a reagire, alzando il baricentro e avvicinandosi alla porta di Corvi. Ed è proprio il portiere gialloblu a rendersi protagonista con uno strepitoso intervento al 63’: sugli sviluppi da corner, la palla finisce sul destro di Comuzzo, che conclude a botta sicura, ma l’estremo difensore crociato, con un guizzo felino, riesce ad evitare il pareggio dei toscani. Cuesta prova a ridare vitalità alla sua squadra, inserendo al 67’ Estevez e Oristanio per Ondrejka e Benedyczak. Due minuti dopo è la Fiorentina però ad essere pericolosa con Kean, che sfrutta una spizzata del neo entrato Piccoli, arrivando in area, ma sparando altissimo con il destro. Erroraccio di Fagioli al 75’, che regala il pallone a Pellegrino, libero di involarsi verso la porta e di concludere, ma il suo sinistro termina a lato di De Gea, bravo a coprire bene lo specchio della porta, con il 9 crociato che sicuramente poteva fare meglio. Ancora in avanti il Parma qualche minuto dopo, con Oristanio che riceve sulla destra da Keita e va a concludere con il mancino, con il suo tiro che termina di poco a lato. All’81’ cambia ancora Cuesta: fuori Bernabé e dentro Ordonez per dare corsa e muscoli al centrocampo gialloblu. Clamorosa palla gol per la Viola all’82’: dalla sinistra cross di Gudmundsson per Piccoli, che da pochi passi non trova il bersaglio di testa. Ancora Corvi protagonista nel recupero: Gudmundsson arriva palla al piede al limite dell’area e lascia partire un destro molto insidioso, che il portiere crociato è bravissimo a mettere in angolo. Per gli ultimi istanti di gara c’è spazio anche per Djuric e Cremaschi al posto di Pellegrino e Keita. Il recupero si prolunga a causa di un problema per Piccoli, ma al 100’ l’arbitro Guida fischia tre volte, consegnando la vittoria al Parma.

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