Melli: "La promozione contro la Reggiana il momento più bello della mia carriera"

Alessandro Melli, storico bomber gialloblu, è intervenuto ai microfoni di La Voce del Trentino, riavvolgendo il nastro e ricordando momenti magici della sua carriera, ma parlando anche del presente del Parma. Questo un estratto dell'intervista: “Ho vissuto momenti belli e intensi, ho avuto la fortuna di vincere più di un trofeo e festeggiare una storica promozione in serie A. Se dovessi dire il momento più bello, per molti è ritenuta la vittoria di Wembley, personalmente ritengo, invece, la promozione in serie A. Ricordo l’ultima partita (stagione 1989-1990) in casa allo stadio Tardini con la Reggiana (vittoria per 2-0) nella quale ho segnato una rete al novantesimo, fu un’apoteosi. Ecco per me quello rimane il momento più bello, c’è ne sono stati tanti altri ma quello forse rimarrà un ricordo indelebile per me”
Puoi descrivere il giocatore che potrebbe essere la rivelazione del torneo?
“Mi piacerebbe vedere sotto i riflettori un giocatore del Parma, Mateo Pellegrino o Adrián Bernabé, per citarne alcuni. Vorrei tanto che fosse un giocatore della rosa dei Ducali, che possa esplodere e diventare veramente un protagonista del nostro campionato”.
Cosa ti aspetti dal Parma di Carlos Cuesta?
“Mi aspetto un calcio brillante, ipotizzando qualche sconfitta però giocando in maniera coraggiosa, un po’ spregiudicata, sognando anche qualche vittoria inaspettata. Mi piacerebbe vedere i gialloblù mostrare un buon calcio, tenendo presente le caratteristiche dell’allenatore spagnolo e le sue idee innovative, sulla falsariga del Como della stagione scorsa. Auspico un Parma che nelle partite (anche nelle sconfitte) esca dal campo a testa alta, palesando un gioco piacevole”.