Cuesta sarà il nono allenatore straniero della storia del Parma. L’unico con più di una stagione è Vycpalek

19.06.2025 15:42 di  Bartolomeo Bassi   vedi letture
Cuesta sarà il nono allenatore straniero della storia del Parma. L’unico con più di una stagione è Vycpalek

Nella giornata di ieri il Parma ha lasciato tutti di sorpresa, decidendo di nominare Carlos Cuesta come prossimo allenatore. Il giovanissimo spagnolo arriva dall’Arsenal, e in Emilia diventerà il nono allenatore straniero nella storia dei ducali. Il più recente è ovviamente Cristian Chivu, che ha appena lasciato il progetto per accasarsi all’Inter. Piccola curiosità: questa sarà la prima volta che nel Parma due allenatori non italiani si susseguiranno. Non era mai successo prima, e sulla panchina crociata raramente sono passati tecnici stranieri.

Le prime volte furono tra le due guerre mondiali, con Karl Achatzi nella stagione 1925/26 e Armand Halmos nel 1930/31. Il primo, austriaco, allenò i gialloblu dopo averci anche militato da calciatore, mentre il secondo, ungherese ha avuto una lunga carriera da tecnico in Italia, passando anche da Parma. Si passa poi a Vinzenz Dittrich, che nel 1948 fu allenatore per soli 21 giorni. L’austriaco rimase l’ultimo per quasi dieci anni, prima dell’arrivo di Cestmir Vycpalek, che allenò i crociati dal 1956 al 1958. Dopo una lunga parentesi da giocatore il ceco restò anche da allenatore, per ben 2 anni. Rimane tutt’ora l’unico allenatore straniero capace di restare sulla panchina del Parma per più di una stagione. Il salto per un altro tecnico non italiano è lungo, quasi trent’anni, che si è concluso con l’arrivo di Zdenek Zeman, nel 1987. Anche lui dalla Repubblica Ceca, il tecnico restò solo 117 giorni in carica. Nel ventunesimo secolo chiudono questa carrellata due argentini e un romeno, con Daniel Passarella, nel 2001 per 41 giorni, Hector Cuper, nel 2008 per 62 giorni, e Cristian Chivu, nel 2025, per 111 giorni.

La storia insomma non sorride molto ai tecnici non italiani qui a Parma, ma la speranza e l’augurio per Carlos Cuesta è di sfatare questo tabù e conquistare la fiducia dei tifosi.

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