Cherubini: "In Primavera l'obiettivo è consolidarci, vogliamo formare calciatori. Women? Alzare l'asticella in tempi rapidi"

Federico Cherubini, CEO del Parma Calcio, ha parlato a La Gazzetta di Parma e tra i temi toccati c'è stato spazio anche per le giovanili e le Women: "Il primo obiettivo è restare a lungo in 'Primavera 1' e far crescere giocatori che si meritino di entrare nella prima squadra. Non è un vezzo perché ci piace puntare sui giovani, tutt’altro: se parliamo di sostenibilità, il settore giovanile è il primo asset che ogni club dovrebbe valorizzare. Spesso in Italia prima squadra e settore giovanile sono due mondi paralleli. Noi vogliamo il contrario: puntiamo a formare giocatori che arrivino in A. Nella storia del calcio italiano ci sono 63 giocatori nati in provincia di Parma arrivati alla massima serie: ci impegniamo perché questo numero cresca. Sulle altre giovanili? Molto bene: sia l’Under 13 che l’Under 14, che si piazzate tra le migliori quattro in Italia. Abbiamo talenti molto interessanti in tutte le categorie. Se alle spalle della Primavera non c’è un ricambio all’altezza, non si va da nessuna parte".
Sul Parma Women: "Sta a cuore a tutto il club. La nostra ambizione, adesso che siamo tornati in A, è alzare l’asticella in tempi abbastanza rapidi. Abbiamo la fortuna di avere una proprietà che fa investimenti importanti nel settore femminile, non solo sulla squadra: a Noceto sono stati fatti interventi per trasformare il campo in un centro sportivo all’avanguardia dedicato a tutto il movimento femminile, dalla prima squadra alle giovanili".
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