Parma-Torino, emessi cinque DASPO dalla Questura per i fatti risalenti all’8 marzo

La Questura ha notificato nel pomeriggio di oggi la decisione su alcuni DASPO, riguardanti fatti accaduti prima e durante l’incontro di calcio Parma vs Torino disputatasi lo scorso 8 marzo e valevole per il campionato di Serie A. Sono stati emessi cinque DASPO ai danni di cinque tifosi parmigiani, il cui più grave è di cinque anni. Di seguito i dettagli dal comunicato della Questura.
Il primo DASPO è per un tifoso parmigiano 48enne, che prima del match, fuori dal Tardini, si avvicinò a un gruppo di tifosi del Torino e prese ad uno di essi la sciarpa granata che portava al collo, allontanandosi repentinamente allo scopo di confondersi tra i tifosi. L’episodio non è sfuggito al personale dei Baschi Verdi della Guardia Di Finanza presente nelle vicinanze, che insieme al personale della Questura, sono riusciti a fermare e identificare il soggetto quale autore del fatto. Per lui la Divisione Anticrimine ha adottato il provvedimento di un anno di DASPO.
Successivamente all’interno dell’impianto sportivo, prima dell’inizio dell’incontro di calcio, la tifoseria parmigiana, ha realizzato una coreografia che, oltre a prevedere l’esposizione di alcuni teli giallo blu, ha comportato anche il lancio di alcuni rotolini di carta termica, che avrebbero dovuto essere srotolati e lanciati aperti per creare una scenografia. Durante l’incontro alcuni dei rotolini sono stati raccolti da alcuni tifosi e lanciati all’indirizzo del terreno di gioco ancora chiusi, incuranti dei potenziali esiti negativi che da tali lanci ne sarebbero potuti derivare. In effetti a seguito di tali lanci, un tifoso è stato colpito alla testa, riportando una ferita alla testa suturata con cinque punti.
Le attività info investigative compiute dalla locale Digos, hanno consentito di identificare gli autori come rispettivamente un 40enne parmigiano, con a carico segnalazioni per rissa in ambito sportivo e lancio di materiale pericoloso, scavalcamento e invasione di campo in occasione di eventi sportivi, reati di guida in stato di ebbrezza, un 23enne residente in provincia e un 17enne residente a Parma. Anche per questi ultimi a conclusione dell’istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine, è stato adottato il provvedimento di D.A.spo per la durata di anni uno, fatta eccezione per il 40enne la cui durata è stata fissata ad anni 5.
Il quinto Daspo è stato notificato infine ad un residente in provincia poiché identificato quale autore del lancio di un bicchiere di birra all’indirizzo dei giocatori del Torino, che esultavano per la realizzazione del secondo gol, in prossimità della curva dei tifosi del Parma. Anche per quest’ultimo la durata del Daspo è stata fissata per un anno.
La società “Parma Calcio” ha adottato altrettanti provvedimenti di “sospensione del gradimento” di cui al protocollo d’intesa del 04.08.2017 ex art. 27 del codice di Giustizia Sportiva della F.I.G.C., approvato con delibera del C.O.N.I. nr. 258 del 11 giugno 2019, nei confronti degli autori dei suddetti reati, nonché nei confronti di altri due soggetti per questi fatti sopra descritti.
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