Circati alza il muro: il difensore crociato è il migliore del campionato per tiri bloccati
Una delle grandi certezze di questo avvio di stagione per il Parma è il rendimento difensivo: appena 7 le reti concesse in 8 gare che fanno del Parma, che fanno del Parma la quinta miglior difesa del campionato, dietro solo a Rona, Milan, Como e Atalanta. Uno dei fattori decisivi per questa solidità difensiva è senza dubbio il rendimento di Alessandro Circati: il difensore nativo di Fidenza, dopo aver sofferto per il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi quasi per la totalità della passata stagione, ora è tornato ad essere un titolare inamovibile. La sua costanza, non scontata per chi ha subito un infortunio grave come la rottura del crociato, permette alla formazione ducale di non sentire più di tanto la mancanza di Giovanni Leoni, che nel frattempo a Liverpool, per uno sfortunato caso del destino, ha subito lo stesso infortunio.
Il difensore dei Reds può rimanere ottimista guardando al recupero del suo ex compagno. Circati infatti è tornato ad essere il difensore che tutti hanno potuto apprezzare fin dalle prime gare in maglia crociata: deciso, forte nei duelli e sempre concentrato. L'anno scorso doveva essere protagonista annunciato della stagione del ritorno in Serie A, ma così non è stato. L'australiano però si sta riprendendo tutto con gli interessi: protagonista a Parma, con il compito di condurre i crociati alla salvezza, e mondiale in vista, che vivrà da protagonista. Un anno memorabile, che può rappresentare un punto chiave della sua carriera. Circati, a 22 anni appena compiuti, si sta consacrando in Serie A e c'è un dato che conferma l'avvio di stagione impeccabile: in otto gare finora disputate, l'australiano ha bloccato 11 tiri avversari, meglio di chiunque altro in campionato. L'ultimo ieri al Tardini, in Parma-Como, nella speranza che possano essercene tanti altri.


