Percorso complicato fino alla prossima sosta, ma al Parma servono punti
Messa del tutto in archivio la sosta per le Nazionali di ottobre, è tempo per il Parma di tornare a pensare al campionato, quantomeno fino alla prossima pausa, prevista per metà novembre. Il programma prevede cinque gare di campionato tutt’altro che semplici per i gialloblu, ma bisognerà cercare di portare a casa più punti possibile: restare indietro in questa fase della stagione può essere molto pericoloso, sia per la classifica, ma anche e soprattutto per il morale, di squadra, società e tifosi. In quest’ottica si dovrà tentare di ripartire alla grande, già dalla trasferta di domenica contro il Genoa, provando a portare a casa tre punti fondamentali contro una diretta rivale per la salvezza.
Le gare che poi seguiranno saranno tutte contro formazioni più quotate: Cuesta e i suoi affronteranno una dopo l’altra Como, Roma, Bologna e Milan, prima di tirare nuovamente il fiato. Quattro match sicuramente affascinanti, ma che non vedranno i crociati con il favore del pronostico. Ma se c’è una cosa che lo scorso anno ci ha insegnato è che il Parma riesce a trovare la forza, e i punti, proprio in questo tipo di gare. L’auspicio dei tifosi gialloblu è che questo si possa ripetere anche quest’anno e in questa fase della stagione dove la classifica si guarda e non si guarda e dove magari si scende in campo con la testa un po’ più vuota dai pensieri, rispetto ad una gara di fine maggio in cui ci si gioca tutto in novanta minuti.
Certo, non sarà facile, ma una grossa mano la potrà dare il Tardini: oltre alla prossima trasferta contro il Genoa, ce ne sarà solo un’altra, per far visita alla Roma di Gasperini nel turno infrasettimanale del 29 ottobre. Le altre tre partite si giocheranno tutte nelle mura amiche dello stadio gialloblu, con i supporters che saranno chiamati ad essere il dodicesimo uomo in campo e a spingere i propri beniamini verso la conquista di punti che saranno fondamentali per raggiungere l’obiettivo della permanenza in Serie A.
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