Veron: “Como dimostrazione che anche in provincia si può fare bel calcio, ma Paz non mi assomiglia”

Intervenuto alla Gazzetta dello Sport in vista del match tra Inter e Como, l’ex Parma Juan Sebastian Veron ha parlato anche del duello tra argentini che prenderà vita a San Siro, tra Nico Paz e Lautaro Martinez. Proprio sul centrocampista lariano Veron ha approfondito la questione, con queste parole.

Qualcuno sostiene che Nico Paz assomigli a Veron. È d’accordo?
“Per nulla, ma non amo il gioco dei paragoni. Soprattutto se fatto tra calciatori di epoche diverse. Io ero più centrocampista, lui è più attaccante. C’è differenza”.

Che cosa gli manca, sempre che gli manchi qualcosa?
“Sicuramente l’esperienza, ma è normale data l’età. In ogni caso stiamo parlando di un ragazzo che è cresciuto nel Real Madrid, che ha già fatto qualche apparizione in Champions League. Ecco, a mio avviso, per dare un giudizio completo, dobbiamo vederlo in un grande club di livello internazionale. Un conto è essere una stella nel Como, e lui lo è, un altro conto è avere la continuità di gioco e di rendimento nel Real Madrid, nell’Inter o nel Paris Saint Germain. Ma ha le qualità fisiche e tecniche per stare ad altissimo livello”.

Come vede il duello di San Siro tra Inter e Como?
“Considero l’Inter la squadra più forte, per profondità di rosa e qualità dei giocatori, che sono sempre quelli che fanno la differenza. Dunque, vedo favorita l’Inter, però il Como è una bellissima sorpresa ed è anche la dimostrazione che in provincia si può fare bel calcio”.

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