Ribalta: "La squadra andrà rinforzata, ma basterà poco. La decisione di andarmene? Visioni differenti..."

Javier Ribalta era presente sugli spalti del Comunale di Cornaredo durante la prima sgambata estiva dei crociati contro il Lugano per seguire quella che è stata la sua squadra nel corso della stagione 2021/2022. A margine del match amichevole l'ex Managing Director-Sport gialloblù si è concesso in una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta di Parma e di seguito vi proponiamo un estratto delle sue dichiarazioni: "Fare il dirigente a Parma non è stato più complicato rispetto che da altre parti e con il presidente ho tuttora un bel rapporto, ma decisi di mettermi da parte perché in quel momento io e la società avevamo visioni differenti. Fu meglio così piuttosto che arrivare a situazioni sgradevoli, lo rifarei".
Sul mercato - "Ora la squadra andrà un po' rinforzata, anche se non credo che servirà molto. Abbiamo fatto tanta fatica per tornare in Serie A e sarebbe un peccato non fare un piccolo sforzo per crescere ulteriormente".
Sulla squadra - "Non penso che l'età dei giocatori possa essere un fattore determinante, conterà invece la mentalità e secondo me il Parma ha quella giusta. Servirà solo adattare la rosa alla competizione".
Sul campionato - "La lotta per non retrocedere sarà apertissima fino in fondo e non bisognerà mai pensare di essere salvi. Incontrare subito grandi squadre può essere positivo, poi però se parti male rischiano di salire dei dubbi e sarebbe spiacevole. I momenti di difficoltà ci saranno, ma non si dovrà buttare via tutto e con l'unione che ho visto lo scorso anno credo che questo non accadrà".