Napoli-Parma 2-1, al Maradona succede di tutto. I crociati buttano altri punti preziosi

31.08.2024 22:52 di  Redazione ParmaLive   vedi letture
Napoli-Parma 2-1, al Maradona succede di tutto. I crociati buttano altri punti preziosi
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Termina con un 2-1 che i tifosi del Parma ricorderanno a lungo il confronto contro il Napoli al Maradona: dopo 70 minuti il Parma era in vantaggio di un gol e due legni, poi il rosso a Suzuki e l'assenza di cambi cambia completamente la sfida, con la squadra di Conte che fa due tiri e due gol, prendendosi tre punti che non ha meritato. Altri rimpianti per i crociati, che pagano la scarsa esperienza, una robusta dose di sfortuna ma anche delle decisioni imprudenti: altri punti che vengono sciupati dopo quelli contro la Fiorentina e prima sconfitta dell'anno in Serie A. 

Primo tempo sontuoso della squadra di Pecchia, che nei primi venti minuti deve incassare l'infortunio di Valeri e operare il primo cambio della sfida: Pecchia non fa una piega e chiama Delprato, che si mette in zona Kvaratskhelia, con Coulibaly a traslocare sulla sinistra. Al 18' crociati due volte vicini al vantaggio: cross proprio del capitano, zuccata di Kowalski e clamorosa traversa. L'azione prosegue e Bonny in area di rigore riesce a girarsi alla grande concludendo in diagonale: palo. Pecchia applaude e un minuto dopo può finalmente esplodere: azione travolgente di Sohm in verticale, lo svizzero si fa 50 metri palla al piede ma perde la palla sul più bello, Bonny con astuzia si mette tra la sfera e Meret, che lo abbatte. Calcio di rigore: trasformazione glaciale del francese, che realizza così il primo gol in Serie A. Gli azzurri provano a reagire ma costruiscono davvero poco per impensierire Suzuki: ci prova Kvaratskhelia un paio di volte, ma Delprato fa buona guardia nella prima occasione e il tiro è debole sulla seconda. Nel finale è ancora il Parma a spingere, con Bernabè e Sohm, ma stavolta senza riuscire a creare un vero pericolo. 

Nella ripresa Conte cambia subito, inserendo Spinazzola per l'impalpabile Olivera: azzurri molto pericolosi col solito Kvaratskhelia, che chiama Suzuki alla gran parata dopo pochi minuti. A differenza del primo tempo il Parma non riesce a ripartire, così Pecchia cambia: dentro Cancellieri e Almqvist, gli fanno posto Bonny e Kowalski. Nei padroni di casa Lukaku e Neres, col belga subito pericolosissimo, ma in fuorigioco: bravissimo comunque Suzuki a parare. Clamoroso episodio al 75': Suzuki entra in modo spericolato su Neres e si guadagna il secondo giallo della sua sfida, venendo espulso. Pecchia aveva esaurito i cambi 1 minuto prima, quindi in porta va Delprato, dopo tantissime proteste della panchina crociata. I crociati provano a tenere duro, ma un contatto molto dubbio in area di rigore tra Almqvist e Simeone ferma i battiti dell'intero stadio. Il VAR dà ragione al crociato, si resta sullo 0-1, che cambia però un minuto dopo, quando Lukaku incrocia in area di rigore battendo Delprato. Passano cinque minuti e Anguissa svetta su cross da destra, insaccando con un colpo di testa centralissimo che il pur volenteroso Delprato non può bloccare