Ferrè: "Il vero fantasista della Roma è Gasperini. Dovbyk contro il Parma ha fatto un gol da centravanti vero"

Stefano Ferrè, opinionista sportivo e analista di dati inerenti al calcio, ha parlato della partita Roma-Parma al podcast "Le Foot Toujours" di Cronache di Spogliatoio. Secondo Ferrè, il vero responsabile di questo avvio di campionato della squadra giallorossa è l'allenatore Gasperini, che con la sua fantasia sta trovando diverse chiavi per scardinare i sistemi di gioco avversari. Di seguito le sue parole:

"Alla fine noi siamo qui a pescare il 10, il 18 della Roma come fantasisti, ma in realtà il vero fantasista della Roma oggi è Gasperini. Tante scelte di fantasia ha già portato in poco tempo. Ne cito solo alcune che magari sono le meno visibili, anzi parto dalle più visibili per tutti. Settimana scorsa, per due partite consecutive, non mette il centravanti in campionato, facendo fare il falso 9 a Dybala, ma si accorge che nessuno attacca quello spazio. Poi nella partita successiva, correttivo, lo fa fare a Cristante, rispolverando un'idea nostalgica del passato di Cristante in quel tipo di ruolo. Poi, ancora prima, inizia a mettere Wesley a piedi invertito, altro tema interessante, non scontato, per le caratteristiche di Wesley. 

Poi iniziano le rotazioni in difesa. Oggi abbiamo visto Ndicka come difensore centrale, Hermoso terzo da una parte, Mancini addirittura terzo dall'altra per sfruttare gli sganciamenti. Ritorniamo a un altro nome importantissimo, quello di Dovbyk. Perché dico importantissimo? Perché è stato super criticato, veramente il gioco bastone-carota. Ora è un po' che Gasperini ha provato dando minutaggio a dare la carota a Dovbyk e ora inizia a prendere i suoi frutti, perché Dovbyk è sempre stato, mi lo seguivo già da tempo, infatti stavo lottando anche l'anno scorso contro tutti su questo, è sempre stato un centravanti d'area di rigore, con grossi limiti fuori dall'area, che lo portano ad essere quasi goffo. In realtà è chiaramente un attaccante che appena entra in area di rigore svolta, si trasforma. In area di rigore per fisicità può fare la differenza. Oggi fa anche un gol d'attaccante vero, d'attaccante d'area di rigore. 

Bailey invece non ha convinto, non so se ha avuto dei problemi. Ho visto i dati della partita, non ha azzeccato mezzo dribbling, nove possessi persi sono tanti. Però ritorna la fantasia di Gasperini che mette Cristante a fare la punta. Se devo fare un nome però faccio il nome di Manu Konè: indispensabile.  Anche Svilar però, oggi fa una grande parata su Sorensen."

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