Becali su Mihaila: "Pederzoli fu fondamentale nel portarlo a Parma. Ora la Turchia"

Alla trasmissione rumena Don Giovanni, Ioan Becali è tornato a parlare del suo assistito Valentin Mihaila, e di come fu fondamentale l'apporto di Mauro Pederzoli - ora ds del Rapid Bucarest e precedentemente dirigente del Parma - per portare l'attaccante in Emilia. Queste le sue parole in merito: "Sì, per quel trasferimento mi ha aiutato anche Mauro Pederzoli, che all'epoca era il capo scout del Parma. Lo conosco da 35 anni. Quando l'ho conosciuto, al Brescia, faceva ancora il giornalista. Mi chiamò e mi chiese se fossi il suo agente, gli dissi di no ma che poteva esserlo [...]. Poi Pederzoli ricevette il rapporto degli osservatori, perché il Parma ha 17 osservatori in Europa. Tutti i rapporti su Mihaila erano buoni, soprattutto perché aveva segnato alcuni gol nella squadra giovanile, e si era anche qualificato con la nazionale Under 21 per l'Europeo. Ed è così che è avvenuto il trasferimento di Mihaila, da 9,1 milioni di euro. Un sacco di soldi".

LEGGI ANCHE: Cuesta a Sky Sport: “Mi piace la parola “tempo”. Sappiamo chi vogliamo essere”

Sul presente e il futuro di Mihaila: "Tutto sommato, bisogna dimenticare il passato. Ha un futuro roseo. In Turchia si gioca a calcio, forse è più difficile che in Italia. In Italia, gli allenatori che ha avuto lo hanno confuso. Dalla fascia sinistra, lo hanno messo a destra, poi lo hanno messo al centro del campo. Nessuna possibilità di continuare? Il Parma ne ha due o tre lì, c'è Ondrejka, che ha giocato molto bene e ha segnato gol... questo è tutto".