Romagnoli: "Il Parma mi ha voluto fortemente, le prime impressioni sono ottime"

08.07.2022 20:20 di Niccolò Pasta Twitter:    vedi letture
Romagnoli: "Il Parma mi ha voluto fortemente, le prime impressioni sono ottime"

Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro di Pejo, il neo acquisto del Parma, Simone Romagnoli, ha parlato dei primi giorni di allenamento: "Le impressioni sono molto buone. Abbiamo iniziato a faticare, a mettere in pratica le richieste del mister e c'è tutto per lavorare bene in questa struttura. Abbiamo voglia di lavorare". 

Le prime impressioni da giocatore del Parma?
"Mi hanno voluto fortemente, già da tempo, c'erano le condizioni per venire anche grazie all'Empoli, con cui mi sono lasciato in ottimi rapporti e che porto nel cuore. Mi sono rivolto verso questa piazza con grande entusiasmo". 

Come hai visto il Parma da fuori?
"Ho visto che ci sono state annate difficili ma ora c'è la possibilità di impostare un bel lavoro, per fare qualcosa di bello ed entusiasmante". 

Un giudizio su Pecchia e sul 4-2-3-1?
"L'impressione è ottima. I primi allenamenti ci hanno fatto capire il modo di lavorare suo e dello staff. C'è tutto per lavorare con entusiasmo, per ora usiamo questo modulo, anche da avversario l'ho affrontato con questo modulo. Siamo a disposizione per farlo al meglio". 

Qual è la ricetta per vincere la B?
"Io ho avuto la fortuna di essere in contesti in cui c'era tutto quanto al suo posto. Di ricette particolari non ce ne sono, perché ogni situazione è diversa. Lavoreremo duro". 

Senti pressione addosso?
"Mi fa piacere se i tifosi e la piazza sono contenti del mio arrivo, poi però è tutto da dimostrare sul campo. Sono il più vecchio dei difensori ma ho trovato ragazzi forti, penso che le cose si facciano insieme. Cercheremo di essere uniti per fare quello che ci chiede il mister". 

Senti entusiasmo per la ripartenza?
"A me sembra che la priorità sia quello che succede in campo e per ora mi è sembrato di vedere buona voglia di fare e di primeggiare. Questo è un punto di partenza, c'è tanto da fare e da lavorare ma siamo qui per questo". 

È una responsabilità essere tra i più esperti?
"Sì, quando hai qualche anno in più può servire a chi ne ha di meno per farlo crescere. Le cose si fanno insieme, c'è da prendere il meglio da tutti e i giovani hanno entusiasmo e spensieratezza, che servono moltissimo". 

Ti stai laureando in filosofia?
"Sì". 

C'è una filosofia per questa stagione del Parma?
"Non saprei rispondere, è un altro discorso. Alla fine c'è da fare un altro mestiere e il mio è il calciatore e provo a farlo al meglio".