Faggiano: "Mi vergogno. Quello di stasera non era il Parma, prendiamoci gli insulti"

13.05.2019 23:50 di Redazione ParmaLive Twitter:    vedi letture
Faggiano: "Mi vergogno. Quello di stasera non era il Parma, prendiamoci gli insulti"

Daniele Faggiano, direttore sportivo del Parma, parla così dopo il brutto ko di Bologna che allontana i crociati da una salvezza che allo stesso tempo è ancora lì, alla portata: "La prestazione odierna è stata inguardabile. Non pensavamo certo di venire qui a fare una passeggiata, però dopo essere stati sotto con la Sampdoria e aver recuperato, speravamo e pensavamo che la squadra reagisse diversamente e avesse un approccio differente. Non è questo il Parma, ora ci guardiamo tutti in faccia, come abbiamo sempre fatto... a me dispiace e mi vergogno a dover commentare una prestazione del genere. Mi vergogno per tutti i tifosi e per la cittá di Parma, perché sappiamo che la squadra ci tiene tanto. 

Eravate ricchi di assenze
"Le assenze... siamo abituati. Non possiamo piangerci addosso. Mancano duecento minuti alla fine del campionato e cercheremo di essere noi i padroni del nostro destino, non dobbiamo aspettare quanto fanno gli altri. Forse questo è stato un errore che è stato fatto inconsciamente un po’ da tutti, non solo da noi ma anche dalla piazza e dagli addetti ai lavori. Io, il mister e la società cercavamo di buttare acqua sul fuoco invece. Adesso mancano due gradini per raggiungere il traguardo, ma li stiamo facendo diventare duecento. Non deve accadere. Dispiace per i tifosi, per la città di Parma, per chi lavora per il Parma dietro le quinte e non si vede mai in televisione. Dobbiamo stare uniti, tutti insieme. È giusto che i tifosi se la prendano con me. Ci hanno incitato, ci hanno sempre dato una mano. Abbiamo bisogno di loro ragazzi.... Mi prendo gli insulti io e qualcuno lo riporterò alla squadra come è giusto che sia. Quello di stasera non era il Parma, a me non è piaciuto nulla. Attaccare sempre il mister non è il massimo, perché stasera abbiamo preso dei gol non certo per colpa sua. Dovevamo stare più attenti". 

Una settimana lunga quella che ci separa dalla Fiorentina: 
"Io vorrei giocare già domani, pensando solo a noi stessi, non agli altri. A noi, che abbiamo tre punti in più, facendo in modo di aumentarli, dobbiamo raggiungere l'obiettivo".

E' ipotizzabile portare la squadra in ritiro? 
"Non penso sia utile. Noi possiamo aver sbagliato la partita, però questa vi assicuro che è una squadra che ci tiene e non fa cavolate. È meglio guardarci in faccia e cercare di stare ancora più compatti, anche mandandosi a quel paese. È una squadra di uomini, ora cerchiamo di compattarci"