FOCUS - Andare sotto = triplice fischio: un limite che sta determinando il cammino crociato

25.12.2022 17:30 di  Rocco Azzali   vedi letture
FOCUS - Andare sotto = triplice fischio: un limite che sta determinando il cammino crociato
© foto di ParmaLive.com

Quello delle mancate rimonte sta diventando quasi un fattore per questo Parma, incapace di ribaltare - o quanto meno riacciuffare - i risultati a proprio favore. Quando i crociati vanno in svantaggio, infatti, non riescono mai a portare a casa dei punti, simbolo questo di qualcosa che non sta funzionando sotto l’aspetto mentale della squadra. Solo nel primo scorcio di campionato, nelle gare contro Bari e Genoa, la formazione ducale è riuscita ad evitare il ko andando a pareggiare l’incontro, poi, dal match contro la Ternana in poi, il Parma ha sempre dovuto piegarsi davanti all’avversario che andava in vantaggio.

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A Bolzano e a Palermo, così come in casa con Modena, Benevento e SPAL, i ragazzi di Pecchia sono stati sconfitti di misura dopo essere andati sotto, nonostante i dati di possesso palla e tiri effettuati fossero totalmente in favore dei crociati. Sempre sfortuna? Una volta può anche darsi, va bene due, ma quando diventa routine, qualche domanda bisogna pur porsela…

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In sei diverse occasioni nelle quali il Parma è andato in svantaggio ha sempre perso da settembre a questa parte. Un dato, questo, che lascia da riflettere sul fatto che forse, questa squadra presenta ancora certi limiti caratteriali. Difetti che mister Pecchia deve per forza di cose riuscire a limare se vuole riuscire a restare aggrappato ai primi posti della classifica anche nel girone di ritorno. I numeri e le statistiche che comunque testimoniano che i crociati non mollino la presa nel corso dei 90’ è un punto di partenza sul quale basare il lavoro, ma la costante di non riuscire a trovare mai il gol del pari sta diventando un fattore determinante nella stagione ducale. Il Parma - per storicità e blasone - senz’altro suscita ancora un certo timore reverenziale nei confronti soprattutto delle piccole, che vengono al Tardini con l’obiettivo di giocare in 10 dietro la linea della palla. Poi, causa momenti di poca concentrazione o errori dei singoli, capita spesso di subire la beffa, senza poi riuscire a riprendere la gara il risultato nonostante il forcing in avanti. Pecchia dovrà essere capace di trovare la chiave per risolvere anche questo tipo di gare che in Serie B sono all’ordine del giorno, magari anche con l’ausilio del mercato…

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