PL - Valiani: "Il Parma punta sui giovani, normale non possa stare in vetta alla classifica"

Otto gare di regular season da giocare nel corso delle quali ci sono punti fondamentali in palio per l'accesso ai playoff nel campionato di Serie B. Dopo la pausa per le Nazionali, il Parma riprenderà il proprio percorso dalla sfida interna contro il Palermo. La sfida del Tardini, prevista sabato  1 aprile, si rivelerà un vero e proprio snodo fondamentale per i playoff: le due squadre sono rispettivamente ottava e nona in classifica, il Paermo con 42 punti, il Parma a quota 41. Abbiamo fatto un'analisi del prossimo impegno in campionato dei ducali e sul percorso compiuto finora con Francesco Valiani. Ecco cosa ha affermato l'ex centrocampista ducale ai microfoni di ParmaLive.com.

Dopo la sosta di campionato il Parma dovrà affrontare il Palermo al Tardini. Secondo Lei che gara vedremo?
"Ho visto la partita casalinga del Parma contro il Genoa. I crociati si sono imposti 2-0 con le reti di Benedyczak e Vazquez. Inoltre ho visto anche altre partite come la sfida contro il Pisa. Ammetto che la squadra crociata mi ha fatto una buona impressione. I crociati distano soltanto una lunghezza dal Palermo. Penso che la sfida del Tardini sarà molto bella".

La squadra crociata non è riuscita ad avere un percorso lineare. Come giudica l'andamento dei crociati?
"L'andamento del Parma ha un'unica direzione. La squadra crociata punta a mettere in mostra i giovani. E' lecito dedurre che una squadra con questo obiettivo difficilmente possa stare al vertice della classifica, diversamente da altre squadre, come il Genoa ad esempio, composte da giocatori più esperti e maturi. La rosa ducale è formata da giovani di talento che devono ancora affermarsi. Per far ciò occorre tempo. Il Parma ha bisogno di tempo. Ad ogni modo penso che i playoff siano alla portata della squadra crociata".

I ducali hanno subito 33 gol. Su questo aspetto può aver influito il fatto di aver ceduto Romagnoli e non aver preso un valido sostituto?
"Romagnoli è un giocatore importante. Penso che in Serie B sia consuetudine segnare e subire dei gol. I giocatori del Parma, ripeto, sono molto giovani e devono affermarsi. I crociati hanno bisogno di fare esperienza e affermarsi con il tempo".

Se manca Vazquez il reparto avanzato sembra perdersi. Secondo Lei perchè?
"Vazquez è un giocatore fuori categoria. La squadra beneficia della sua presenza in campo e ne risente quando lui è assente. Il Mudo garantisce sempre inventiva e imprevedibilità per la squadra ducale, che in lui ha un potenziale in più".

La giovane età può aver influito sul percorso in campionato dei ducali?
"La giovane età dei giocatori del Parma può avere influito sull'andamento del campionato. Non si può chiedere a questi giocatori giovani di essere impeccabili. La società ducale ha investito su giocatori come Man e Mihaila, credendo in loro e vedendo un margine di crescita".

Cosa ne pensa della corsa palyoff?
"La corsa playoff è abbastanza intricata: ci sono tante squadre di valore. Sicuramente ci sono anche molte squadre che pensavano di essere molto più in alto rispetto alla loro attuale posizione di classifica. Penso che la corsa ai playoff vada considerata da Parma in su, anche se allo stesso tempo credo che il Como possa essere una squadra preoccupante, mentre la Reggina, dopo un ottimo girone di andata, si trova invischiata in questa situazione. Reputo che il Parma abbia tutte le carte in regola per giocarsi nel migliore dei modi i playoff".

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