PL - Rubin: "Il Parma dovrà far attenzione al Sudtirol, squadra compatta"

In virtù del successo contro la Reggina, il Parma momentaneamente si trova al settimo posto con 40 punti. Sabato 11 marzo la squadra crociata ospiterà il Sudtirol, autentica sorpresa del campionato cadetto, e cercherà di difendere il proprio piazzamento playoff. Abbiamo contattato Matteo Rubin, attualmente difensore dell'Arcella Padova in Serie D nonché ex terzino del Parma, per fare un'analisi sul prossimo impegno dei crociati al Tardini. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Il Parma si è imposto di misura contro la Reggina. Come giudica la prova dei crociati al Granillo?
"Tutto sommato è stata una partita equilibrata. La Reggina ha avuto qualche occasione, mentre nel Parma c'è Vazquez, un giocatore fuori categoria. Oltre al gol ha fatto anche un diagonale che è andato fuori di poco. L'argentino è un giocatore che sposta gli equilibri e durante le partite può sempre inventarsi qualcosa di decisivo. Il Parma sta pian piano risalendo in classifica, è una buona squadra e si sta mantenendo stabile nella zona playoff".

Il percorso dei crociati si è rilevato molto discontinuo. Quali possono essere le cause?
"Sicuramente ci si aspettava qualcosa in più dal Parma, inoltre Pecchia è reduce dalla vittoria del campionato con la Cremonese dello scorso anno. Io pensavo che la squadra crociata potesse lottare per i primi posti. Alcuni giocatori sono cambiati rispetto alla scorsa stagione, Vazquez non è sempre stato continuo, Buffon ha saltato qualche partita: ci sono tanti aspetti che possono aver inciso sul percorso del Parma. Occorre esser bravi per lottare per i primi posti dei playoff e cercare di vincere".

La matricola Sudtirol invece è la sorpresa del campionato. Quali possono essere le insidie per i gialloblu al Tardini?
"Il Sudtirol è una squadra compatta. La squadra altoaltesina non ha grosse individualità che possano fare la differenza, diversamente dal Parma che può contare su Vazquez, Buffon e altri giocatori. Il Sudtirol è un collettivo unito che gioca bene insieme: è questo il punto di forza dei biancorossi, che lottano sempre fino al 90' e non mollano mai. Poi in panchina hanno Bisoli, che è un tecnico che conosce molto bene la categoria. Per questo il Parma deve prestare attenzione al Sudtirol per l'intera partita, è una squadra fastidiosa".

Vazquez sarà assente per squalifica. Chi potrebbe sostituire l'argentino in campo?
"Vazquez è molto difficile da sostituire. Il Mudo può sempre inventare e creare occasioni importanti per il Parma, che probabilmente noi persone normali non riusciamo nemmeno a percepire, mentre lui vede la giocata con molto anticipo. Non saprei fare il nome di chi potrebbe sostituire Vazquez, però spero che chi lo sostituisca possa farlo in maniera eccellente, anche se questo non sarà facile. Tuttavia l'intera rosa del Parma è molto competitiva e costruita sicuramente per vincere".

Ansaldi recentemente si sta rivelando un'arma in più con i suoi cross. Vazquez potrebbe essere rimpiazzato da una prima punta fisica, come Charpentier o Inglese. La soluzione quindi dei cross dalle fasce dovrebbe essere la migliore per innescare questo tipo di attaccanti....
"Sicuramente se in in campo ci sarà Inglese, i cross dal fondo possono essere utili a livello realizzativo. Personalmente, se Inglese sta bene, sceglierei l'attaccante pugliese senza dubbi".

Cosa ne pensa dei due allenatori delle squadre, Pecchia e Bisoli?
"Conosciamo Bisoli da più tempo. Sicuramente è un allenatore sanguigno, che non molla mai. Pecchia, invece, è un po' più pacato, ma nel complesso sono due allenatori vincenti che giocano un calcio diverso. Secondo me sono due ottimi allenatori che possono far raggiungere alle loro squadre obiettivi importanti".

Un suo pronostico sul match del Tardini...
"Secondo me Parma-Sudtirol finirà con un pareggio".

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