PL - Mancini (DAZN): "Sconfitta inaspettata, ma il Parma ha le qualità per essere competitivo"

12.09.2022 20:27 di Donatella Todisco   vedi letture
PL - Mancini (DAZN): "Sconfitta inaspettata, ma il Parma ha le qualità per essere competitivo"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al Tardini contro la Ternana è arrivato il primo ko stagionale del Parma, battuto per 3-2 dai rossoverdi dopo essere passato per due volte in vantaggio. Abbiamo analizzato il match di sabato scorso con Riccardo Mancini, telecronista di DAZN. Ecco le sue parole nella sua intervista rilasciata ai microfoni di ParmaLive.com.

Primo ko stagionale per i crociati. Quali le sensazioni della partita Parma-Ternana?
"Non mi aspettavo una sconfitta di questo tipo. In questo inizio di campionato il Parma mi è sempre sembrata una squadra abbastanza solida e soprattutto capace di reggere eventuali ribaltoni da parte degli avversari. E' una sconfitta inaspettata; sicuramente non lascerà buone sensazioni a Pecchia che fin qui aveva retto bene l'approccio alla nuova realtà. A me piace molto il Parma, è una squadra bella da vedere fino a un certo punto. La formazione crociata ha un gioco a tratti spettacolare, ma dietro soffre tanto: bastano delle disattenzioni, anche minime, per subire gol. E' una difesa un po' da registrare, c'è ancora qualcosa che non funziona. E' giusto anche sottolineare che il Parma contro la Ternana non meritava la sconfitta. Io penso che Pecchia possa ripartite da quanto di buono fatto fino alla partita contro i rossoverdi. Occorre analizzare gli episodi che sono girati dalla parte sbagliata e ripartire. Penso che il Parma abbia tutte le potenzialità per lottare e per andare su, arrivando a classificarsi tra le prime due. C'è talento, c'è gioventù, ci sono giocatori esperti che hanno già vinto dei campionati. E' una sconfitta che fa male e pesa, immeritata ma che può essere dimenticata subito".

In evidenza le difficoltà del reparto difensivo. Quali sono le possibili soluzioni?
"In realtà penso che il reparto difensivo sia stato costruito bene. Ci sono giocatori esperti come Romagnoli che ha già conquistato quattro promozioni, ci sono giovani di prospettiva e talento, come Circati. Delprato è un giovane esperto ma anche già navigato. Non penso che si debba ritoccare troppo, ma si deve lavorare di più sull'attenzione difensiva. Non si deve concedere troppe occasioni da gol agli avversari: nel caso della Ternana sono stati abili i giocatori umbri a sfruttare le poche occasioni a loro disposizione. Il Parma non può concedersi queste disattenzioni perché poi gli episodi l'hanno condannato. Non penso, qundi, che si debbano fare accorgimenti tattici, credo che la difesa a 4 sia il vestito migliore per questa squadra, anche perché il modulo di riferimento di Pecchia è il 4-2-3-1. E' giusto lavorare in questa direzione: una sconfitta ci può stare, occorrerà soltanto avere un pò più di attenzione in certe fasi della partita".

Inglese ha realizzato la sua terza rete stagionale consecutiva. Possiamo affermare che è un giocatore ritrovato?
"Ho visto un Inglese diverso rispetto a quello dello scorso anno, finalmente con il sorriso, finalmente coinvolto con la squadra. Inglese fa parte di un reparto d'attacco che in pochi possono vantare in questo campionato di B. Il reparto d'attacco con Man, Mihaila, Inglese, Vazquez è di un'altra categoria. Sì, penso che Inglese sia un giocatore finalmente ritrovato anche grazie all'aiuto di Pecchia, grazie all'aiuto dei compagni e grazie a se stesso. Ho notato un Inglese ritrovato con il sorriso, le giocate giuste, molto più sereno rispetto allo scorso anno".

Come si può ripartire dopo questo stop?
"Lavorando sempre nella stessa direzione, perché penso che finora Pecchia abbia fatto un ottimo lavoro. Il Parma finora ha totalizzato tre pareggi e una sola vittoria: ha pareggiato 2-2 in casa contro il Bari, squadra che riuscirebbe a tener testa, secondo me, alle big del campionato, ha affrontato il Genoa al Marassi, recuperando il risultato di parità. Direi di continuare a lavorare con il 4-2-3-1, un modulo molto propositivo, e sfruttare tutte le diverse alternative che propone la rosa. Il Parma ha tutte le potenzialità per far bene e salire in Serie A".

Pecchia può garantire al Parma il ritorno in Serie A?
"Secondo me Pecchia è una garanzia. Parliamo di un allenatore che sa entrare nella testa dei giocatori e che è bravo a farli rendere al 110%. Lo ha dimostrato anche lo scorso anno a Cremona. Pecchia sa lavorare con i giovani e sa conquistare la promozione in A. Il Parma ha fatto la migliore scelta sul mercato con l'acquisto di Pecchia".

Cosa ne pensa di questo primo scorcio di Serie B?
"E' un campionato ricco di sorprese e di ambizione per tante squadre di Serie B. Ci sono tante squadre che possono lottare per la promozione, ci sono tanti giocatori di valore e  il livello si è alzato tantissimo. E' un campionato indecifrabile. Gran parte del gruppone delle squadre può ambire alla A: il Genoa su tutte anche se in ritardo rispetto alle altre, il Cagliari, lo stesso Parma anche se è in ritardo, la Reggina è una sorpresa, Il Benevento può lottare e ci metto anche le neopromosse Bari e Palermo".

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