PL - Giandebiaggi: "Anche quest'anno non ci sarà il bomber da 20 gol. Ma questo Parma è continuo"

Un gol di Circati all' 82' ha permesso al Parma di ripristinare la parità con la Sampdoria al Tardini. Dopo la sesta giornata di campionato, la squadra crociata è riuscita a mantenere la propria imbattibilità, rimanendo stabilmente in vetta in solitaria a quota 14 punti. La nostra redazione ha contattato Marco Giandebiaggi, presente al Tardini, per fare un'analisi della gara tra Parma e Sampdoria. Ecco le parole dell'ex centrocampista ducale ai microfoni di ParmaLive.com.

La partita Parma-Sampdoria è terminata 1-1. Come valuta la prestazione dei crociati?
"Sicuramente non è stata delle più positive. Al contempo, in una giornata dove non tutte le cose girano per il verso giusto, Il Parma ha raddrizzato una partita che in altri momenti, come lo scorso anno, avrebbe perso. Nel primo tempo la squadra crociata ha creato almeno tre clamorose azioni da gol, dunque il risultato di 1-0 penalizzava il Parma oltre misura. In questo momento il Parma sta dando continuità ai risultati, il fatto di non aver ancora perso dà ancora di più morale e fiducia ai ragazzi".

Nonostante fossero sotto di un gol, i crociati hanno riacciuffato la parità negli ultimi minuti della partita. È un ulteriore segno di crescita e maturità collettivo ducale?
"Sì. I ragazzi non hanno mai mollato, ci hanno creduto. Deve esserci una certa spavalderia che deve accompagnare i ragazzi. Io credo che si debba guardare il bicchiere mezzo pieno".

All'82' Circati ha ristabilito la parità, siglando la sua prima rete tra i professionisti. Cosa ne pensa della crescita del giovane difensore crociato?
"Credo che Circati sia un valore aggiunto a questa squadra. Sono molto contento per il giovane giocatore, anche in fase offensiva si trova sempre al posto giusto nel momento giusto e crede in ciò che fa. Nel tempo il mister gli ha concesso questo processo di inserimento. Circati poi è giovane ma ha già raggiunto una certa esperienza: è molto bravo a marcare l'uomo, la sua marcatura e la sua esuberanza lo rendono uno dei migliori difensori che abbiamo. Ad ogni modo credo che Circati abbia margini di miglioramento, deve giocare in maniera tranquilla senza avere la pressione addosso. Secondo me ha la testa giusta per diventare un buon giocatore".

Ancora una volta Ansaldi si rivela assist-man. La sua esperienza è un valido supporto per i propri compagni?
"Questo è innegabile. Nel caso specifico di ieri, parlerei più di tecnica che di esperienza. A prescindere dal gol di Circati, Ansaldi gli ha dato un pallone bellissimo. Ieri si è vista maggiormente la tecnica di Ansaldi piuttosto che l'esperienza, che è fondamentale in altre occasioni. Questo era ciò che si aspettava il mister con i vari cambi fatti nel corso della partita, che però non hanno prodotto i risultati sperati. In generale dagli altri giocatori ci si aspettava qualcosa di più, come da Mihaila o Partipilo, che pure ha avuto un'occasione importante".

Cosa ne pensa della scelta di Pecchia di aver tenuto Estevez in panchina?
"Bisognerebbe chiedere al mister il motivo di questa scelta. Probabilmente può essere una scelta di origine fisica, una scelta di turnover o una scelta tattica: Estevez è "insostituibile" come ruolo e ieri si è provato a giocare senza di lui e trovare delle soluzioni. Quest'ultima ipotesi mi sembra la meno accreditata. Ma ripeto, bisognerebbe chiederlo a Pecchia. Io dall'esterno posso esprimere solo una mia opinione, e solo il tecnico può saperlo".

Una sua considerazione sui nuovi acquisti del Parma...
"Quest'anno la società ha fatto acquisti mirati, ha preso giocatori che hanno giocato già nel campionato di B. Di Chiara ha fatto un'ottima stagione lo scorso anno, anche Partipilo si è comportato molto bene. Inoltre il Parma ha preso un talento come Begic che ha dei margini di miglioramento, avrà la possibilità di ritagliarsi uno spazio ed è bravo nell'uno contro uno. Colak è partito con un infortunio, lo abbiamo visto poco, speriamo che alla fine si faccia valere e porti quei gol che servono al Parma. Credo che anche quest'anno, come l'anno scorso, sarà una stagione in cui non vedremo il bomber da 20-18 gol ma ci sarà una collaborazione di tutta la squadra: ognuno porterà i propri gol. Credo che siamo sulla strada giusta, quest'anno siamo partiti bene, giocando molto bene. Sono molto fiducioso".

Mercoledì il Parma giocherà nuovamente al Tardini: i ducali ospiteranno il Bari. Secondo Lei che gara sarà?
"Il Bari è una delle squadre candidate a giocare i playoff. Come tante squadre che abbiamo visto al Tardini, la squadra biancorossa verrà a giocarsela. Probabilmente il fatto che i crociati siano andati sotto 1-0 con la Samp, questo farà sì che le squadre si chiudano ancora un po', per questo il Parma potrà fare più fatica. La squadra crociata gioca meglio a campo aperto. Ad ogni modo penso che Parma-Bari sia una bella partita. Spero che il Parma possa ritrovare la vittoria".

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