PL - Amelia: "Genoa-Parma, prevedo un pari. Mercato del Parma finalizzato a tornare in A"

Genoa e Parma torneranno a sfidarsi sul campo del Ferraris in Serie B. Entrambe le squadre hanno grandi ambizioni e puntano alla promozione in A. Marco Amelia, doppio ex della gara, conosce entrambe le piazze in cui ha giocato nel corso della sua carriera. Prima, nel 2004, l'esperienza con la maglia del Parma come secondo portiere dopo Sebastian Frey, periodo in cui ha giocato soprattutto le partite di Coppa, poi l'avventura con la maglia del Grifone nella stagione 2009-2010. L'ex campione del mondo ha analizzato ai microfoni di ParmaLive.com la sfida di domani.

Che gara si aspetta al Ferraris?
"Sicuramente le due squadre conoscono bene il valore di questa gara. Per questo lasceranno pochissimi spazi, soprattutto considerando le caratteristiche che hanno i giocatori di entrambe le formazioni. Lasciare spazio vuol dire  mettersi in difficoltà. Quindi affronteranno una partita molto accorte per l'importanza di questa sfida e il valore dei tre punti. Non mi aspetto una gara spumeggiante, a meno che il risultato si sblocchi da una palla da fermo. Poi, per forza di cose, chi va in vantaggio può sfruttare gli spazi che può lasciare la squadra che deve recuperare lo svantaggio. Dal punto di vista tattico sono squadre che hanno qualità importanti nella fase offensiva. Non si dovrebbe lasciar degli spazi, altrimenti il pericolo aumenterebbe".

Qual è secondo Lei l'acquisto di mercato che si rivelerà fondamentale per la squadra crociata?
"Penso che il Parma abbia le idee chiare sul campionato che affronterà. Dopo le difficoltà dello scorso anno che hanno impedito al Parma di essere protagonista, credo che ora ci siano le possibilità di ambire ai primi posti in classifica per tornare in Serie A. La squadra è stata assemblata in questo modo, e Pecchia è conscio del fatto che può vincere il campionato. Quindi più che discorso a livello individuale, credo che tutto il mercato del Parma sia stato finalizzato per costruire una squadra in grado di essere competitiva per i primi due posti e tornare in Serie A".

Secondo Lei Inglese riuscirà a trovare continuità dopo il gol realizzato contro il Cosenza?
"Me lo auguro perché Roberto ne ha bisogno. Spero che possa essere protagonista, questo gioverebbe anche al Parma. Gli emiliani bisogno del contributo di Inglese. Se lui trova continuità come negli anni passati, credo che possa diventare l'arma in più del Parma".

Pecchia è l'allenatore giusto per riportare il Parma in A?
"Direi di sì. Negli anni passati Pecchia ha fatto vedere ottime cose. La società ha scelto lui perché ha dimostrato di avere le capacità giuste: è una persona con competenze e conoscenze adeguate per poter far competere il Parma durante questa stagione. Secondo me la scelta dell'allenatore è stata opportuna e giusta".

Come finirà Genoa-Parma?
"Avendo giocato con entrambe le maglie, non posso pensare alla vittoria di una delle due squadre. Un pareggio può essere un risultato giusto, anche se penalizzerebbe di più il Parma perché ha due punti in meno rispetto al Genoa in classifica. E' difficile fare un pronostico per il modo in cui sono strutturate le due squadre. Da un punto di vista personale, penso che il pareggio sia il risultato più giusto per proseguire il campionato in maniera tale da essere protagoniste".

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